Come avevamo ieri anticipato, l’ultimo volo in assoluto di AirOne e’ stata la AP877 decollata alle 22:42 da Bologna con un ora e due minuti di ritardo alla volta di Catania. L’atterraggio e’ avvenuto allo scoccare della mezzanotte da parte di EI-DSX l’A320/200 in livrea AirOne. Ultimo giorno quindi ed atterraggio e fine assoluta dell’attività del vettore esattamente alla fine della giornata. Dopo quasi 19 anni scompare questa linea aerea che ha cambiato il modo di viaggiare annullando il monopolio di Alitalia sulla prestigiosa Rome Fiumicino – Milano Linate a partire dalla fine del 1995 quando fu tolta l’esclusività delle licenze sulle rotte assegnate ad un solo vettore, aprendo l’era dei cieli aperti. Nuovi modi di accattivarsi il passeggero con brioche alla mattina e gelato il pomeriggio. Volare e’ bello, coccolati e’ meglio! Questo era lo slogan dell’epoca. Un network invidiabile sul nazionale e per un periodo i voli  anche per Boston e Chicago. Poi dal 2009 il cambio di policy diventando Smart carrier della Nuova Alitalia. Ruolo che dal successo di prima, mai ha portato AirOne a bissare i numeri del precedente modo di business. Continui cambi di approccio al mercato, modifiche al network, un approssimativa analisi nella scelta delle rotte che ha portato alla veloce chiusura di molte di esse e cambi nel futuro delle basi. AirOne ha finito di volare e lascia una lacrima di dispiacere. Non sembra che nessun annuncio, say good bye o celebrazioni a bordo come a terra sia stata fatta sull’ultimo volo. Un po’ come spesso accade in Italia dove certe cose, anche in periodi difficili non vengono ricordate ed effettuate. In altre paesi sarebbe accaduto qualcosa di ben diverso. Domani, come oggi, oppure ieri molti si dimenticheranno.