Azerbaigian, Georgia e Tanzania nella rete di Etihad

Le rotte per Baku e Tbilisi saranno inaugurate a ottobre 2015, mentre per Dar es Salaam si dovrà attendere dicembre del prossimo anno; salgono a 110 le destinazioni totali del vettore saudita
Etihad Airways espanderà il suo network globale di rotte con l’aggiunta di Baku, Tbilisi e Dar es Salaam entro fine 2015, portando a nove il numero totale di nuove destinazioni annunciate per il prossimo anno. La regione del Caucaso, in rapida crescita, sarà la principale area su cui si focalizzerà la compagnia il prossimo anno, con un nuovo servizio per Baku, la capitale dell’Azerbaijan, che sarà operato quattro volte alla settimana dal 1 ottobre, mentre Tbilisi, la capitale della Georgia, sarà servita tre volte alla settimana dal 2 ottobre. Dal 1° dicembre 2015 Etiihad Airways inizierà anche un servizio giornaliero per Dar es Salaam, sua undicesima destinazione nel continente africano e quarta rotta della compagnia nell’Africa orientale. I voli per le tre destinazioni saranno operati da Airbus A320 configurati con due classi di volo, per un totale di 16 posti in Business Class e 120 in Economy Class.

Strategia per potenziare Abu Dhabi
James Hogan, Presidente e Chief Executive Officer di Etihad Airways, afferma: ”Come compagnia aerea internazionale in rapida crescita, il nostro network si sta costantemente rafforzando per servire meglio i viaggiatori, sia potenziando i mercati esistenti sia sviluppandosi in nuovi mercati. Sette nuove rotte sono già state introdotte quest’anno, e altre tre seguiranno entro la fine del 2014, intensificando così le nostre operazioni negli USA, in Europa, Golfo Persico, subcontinente indiano, Asia e Australia”. L’obiettivo di Etihad è posizionare Abu Dhabi come hub leader a livello internazionale, estendendo le connessioni in tutto il mondo. Il network globale per passeggeri e cargo di Etihad Airways raggiungerà 110 destinazioni, in conseguenza dell’espansione della rete. La compagnia continuerà anche a incrementare la frequenza del numero di voli esistenti l’anno prossimo, garantendo ai viaggiatori sempre più completa in l’Europa, Medio Oriente, Golfo Persico, subcontinente indiano, Africa e Nord America.

Fonte: Guidaviaggi