Etihad cresce nel terzo trimestre

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Incremento di fatturato del 29% per Etihad, per un totale di 1,8 miliardi di dollari, nel terzo trimestre del 2014. Sono 3,9 milioni i passeggeri che hanno viaggiato con la compagnia saudita tra luglio e settembre, il 30% in più rispetto allo stesso periodo del 2013. Crescita anche per il cargo, con +9% annuo di trasporto merci e +1% in capacità. Etihad è in procinto di realizzare i suoi migliori risultati annuali, dopo aver trasportato 10,5 milioni di passeggeri e circa 415.000 tonnellate di merci tra gennaio e settembre 2014.

Le novità dell’ultimo trimestre 2014
James Hogan, presidente e chief executive officer di Etihad, dichiara: “La nostra attenzione alla crescita organica, gli accordi di codeshare e partecipazioni di minoranza in altre compagnie aeree hanno continuato a produrre forti risultati, nonostante la prevalenza di sfide nel settore come la volatilità dei prezzi del petrolio, l’instabilità politica ed economica, l’eccesso di capacità sul mercato e i vincoli di accesso”. Nell’ultimo trimestre entrerà in servizio la nuova livrea, composta dall’Airbus A380 e dal Boeing 787-9 Dreamliner. Inoltre, entreranno nel network le nuove destinazioni di Phuket, San Francisco e Dallas: il network globale di tratte della compagnia include attualmente 110 destinazioni esistenti o annunciate. La crescita organica è stata supportata da accordi di codeshare e partnership strategiche nel terzo trimestre del 2014, fornendo una stima di 1,1 milioni di passeggeri sui voli Etihad (+41% anno su anno) e contribuendo con un fatturato di 352 milioni di dollari, che rappresentano il 27% dei ricavi passeggeri della compagnia aerea.

Il patto con Alitalia
Lo scorso agosto Etihad e Alitalia hanno firmato un Transaction Implementation Agreement che, soggetto ad approvazione normativa, si tradurrà in 1,758 milioni di Euro in investimenti per costruire un’Alitalia più forte. Ciò include un investimento di 560 milioni di euro da parte di Etihad per acquisire una partecipazione del 49% in Alitalia, una quota del 75% nel programma di fidelizzazione clienti di Alitalia, che gestisce il programma MilleMiglia per i frequent flyer, e cinque coppie di slot all’aeroporto Heathrow di Londra, che sarà affittato ad Alitalia a normali condizioni di mercato. L’investimento di Etihad sarà integrato da ulteriori 300 milioni di euro da azionisti chiave di Alitalia, 598 milioni in ristrutturazione finanziaria del debito, e 300 milioni di Euro di nuove linee di credito.

Fonte: Guidaviaggi

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