UNITED AIRLINES SI SCHIERA CON ORGOGLIO A FAVORE DEL MATRIMONIO EGUALITARIO
17 giugno 2015 – A giugno, United (NYSE: UAL) e i suoi dipendenti celebrano il Mese del Pride LGBT marciando in parate, sponsorizzando eventi e partecipando a festeggiamenti in varie destinazioni raggiunte a livello globale dalla compagnia. Oltre che con i festeggiamenti, la compagnia lascia il proprio segno in questo storico Mese del Pride – durante il quale la Corte Suprema potrebbe legiferare sul matrimonio tra persone dello stesso sesso – ribadendo il proprio supporto al matrimonio egualitario.
Jeff Smisek, Chairman, Presidente e CEO di United, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “United Airlines è orgogliosa di schierarsi a favore del matrimonio egualitario negli Stati Uniti. United promuove una cultura inclusiva e diversificata nella quale tutti i dipendenti si sentono accettati, valorizzati e trattati in maniera equa. Se la pari occupazione, i benefici sul posto di lavoro e le politiche di non discriminazione sono parte della cultura aziendale da molti anni, è ora che la nostra nazione adotti un regolamento uniforme in materia di matrimoni che possa donare uguale dignità alle coppie dello stesso sesso.
“Con questa storica decisione della Corte Suprema all’orizzonte, incoraggiamo tutte le aziende americane a seguirci, schierandosi come noi dalla giusta parte di questo dibattito.”
A marzo la compagnia ha inoltre aderito, assieme a centinaia di altre aziende statunitensi, a un amicus curiae per sollecitare la Corte Suprema a sostenere il matrimonio tra persone dello stesso sesso.
Per tutto il mese di giugno, i dipendenti United parteciperanno alle parate e ai festival organizzati in cinque città americane in occasione del Gay Pride: Chicago, Denver, Houston, New York e San Francisco. La compagnia organizzerà inoltre festeggiamenti per clienti e dipendenti a Chicago, Denver, Houston, Newark, New Jersey e San Francisco, ma anche a Rio de Janeiro e San Paolo, in Brasile.
A sostegno dei dipendenti LGBT
Per raggiungere gli obiettivi di diversità e inclusione di United, la compagnia sponsorizza anche numerosi gruppi interni che si occupano di celebrare le differenze culturali dei dipendenti, coltivare talenti diversi e contribuire alle prestazioni della compagnia. Il gruppo LGBT di United, EQUAL, è uno di quelli in maggiore crescita della compagnia e si sta espandendo in numerose città hub.
EQUAL offre opportunità di networking, avvocatura e sensibilizzazione per i membri, e ha ospitato figure di spicco della comunità LGBT come Judy Shepard della Matthew Shepard Foundation. Durante l’intero mese di giugno, il gruppo organizza attività di volontariato per i dipendenti United e sponsorizza i festeggiamenti per la Chicago Pride Week come, ad esempio, la Proud to Run, una gara annuale di 10 e 5 km per raccogliere fondi a favore della comunità LGBT della città.
Partnership e riconoscimenti LGBT
United sostiene da tempo programmi e organizzazioni che condividono l’impegno della compagnia verso l’eguaglianza sul posto di lavoro e nella comunità. Questi importanti rapporti aiutano la compagnia a promuovere la consapevolezza LGBT, creando preziose opportunità per istruire i dipendenti e offrire alla compagnia una voce in capitolo su questioni che incidono su diverse aziende.
United è onorata di associarsi a organizzazioni LGBT di rilievo come la National Gay and Lesbian Chamber of Commerce, Equality Illinois e l’International Gay and Lesbian Travel Association. La compagnia è stata inoltre scelta nel 2014 come vettore ufficiale dei Gay Games di Cleveland, il più grande festival internazionale di sport e cultura al mondo aperto a tutti gli adulti.
United ha ottenuto molti riconoscimenti per il suo impegno a promuovere la diversità e l’inclusione. La compagnia è stata nominata “Miglior posto di lavoro” da Human Rights Campaign e ha ottenuto una valutazione del 100% nel Corporate Equality Index 2015 dell’organizzazione, per il quarto anno consecutivo. United ha inoltre ricevuto il Business Leadership Award da Equality Illinois, il più grande e antico gruppo di avvocatura per i diritti LGBT dello stato, ed è stata nominata dalla rivista Work Life Matters leader per l’eguaglianza LGBT.