Nuova struttura organizzativa dal primo gennaio 2016. Previsto un aumento degli utili di 500 milioni di euro l’anno

Rivoluzione in casa Lufthansa che, riorganizzandosi, mira a aggiungere 500 milioni di euro di utili in più l’anno. Come parte del suo programma ‘7 to 1: Our Way Forward’, il Gruppo tedesco ha deciso di adottare nuova struttura organizzativa a partire dal 1° gennaio 2016. Una mossa che punta, però, non solo a vantaggi economici, ma anche a favorire il cliente, sempre più al centro delle strategie aziendali, grazie ad un previsto incremento dell’efficienza complessiva del gruppo, ad una semplificazione dei processi e ad una maggiore velocità decisionale.

Il passaggio sotto il marchio Eurowings di tutti i collegamenti point to point europei, come pure di alcune linee lungo raggio – mossa per far fronte alla crescente concorrenza low cost – è cosa nota. Ma è sul servizio tradizionale che ci saranno le novità più importanti.
La gestione commerciale degli hub del Gruppo Lufthansa e delle compagnie aeree premium Lufthansa, Swiss e Austrian Airlines sarà affidata a Harry Hohmeister, che è stato anche riconfermato nel Comitato esecutivo per altri cinque anni dal Consiglio di sorveglianza.
Le attività di cargo, manutenzione e catering resteranno gestite separatamente, mentre l’attuale responsabile del network di Lufthansa, Karl Ulrich Garnadt, avrà l’incarico di gestire l’attività low cost di Eurowings.

“Stiamo registrando buoni progressi in tutti i sette campi d’azione del nostro programma – ha dichiarato Carsten Spohr, ceo e presidente del comitato esecutivo -. La nuova organizzazione del Gruppo, che abbiamo oggi ha deliberato, rafforzerà le nostre compagnie aeree e le nostre società di servizi. E i nostri clienti avvertiranno benefici tangibili da questo, perché una organizzazione orientata al processo sarà incentrata, ancora più strettamente che in passato, sulle loro esigenze specifiche. La nostra nuova organizzazione di gruppo dovrebbe renderci più efficienti e più reattivi. E questo, a sua volta, dovrebbe rafforzare la posizione del Gruppo Lufthansa nei diversi mercati e segmenti di business”.
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