Cancun, Male e Mauritius tra i prossimi debutti. E per Austrian nel 2016 arriva L’Avana
Il dolore per la tragedia del volo Germanwings – “Il momento più buio nei nostri 60 anni di storia, ha cambiato il nostro Dna”, ha commentato Mirjam Eberts, spokeperson e media relations di Lufthansa Group; l’impatto dell’ondata di scioperi, 18 nel corso dell’anno, di cui tuttavia il gruppo non rilascia ancora l’entità della perdita economica; i contrasti con il trade in merito alla questione della fee sui Gds (qui la nostra notizia di ieri).
C’è stato ovviamente anche questo ad aprire e tenere banco al consueto appuntamento del gruppo tedesco con la stampa a Milano. Inevitabile, ovviamente, anche se l’accento che Thomas Eggert, general manager per l’Italia di Lufthansa, ha voluto porre l’accento sul rinnovamento: tecnico, del prodotto, ma anche “di visione”. Sono forti gli investimenti in tecnologia, “500 mln di euro entro il 2020”, ma quelli per la flotta, “Il più grande programma di rinnovamento affrontato: 1,5 mld sono stati spesi dal 2011 nelle cabine, con l’arrivo ad esempio della nuova Premium Economy: “Che è stata molto apprezzata dalla clientela italiana – spiega Eggert -. L’Italia è il secondo mercato di vendita, la destinazione più richiesta è il Nord America”.
Austrian vola a Cuba
Ma c’è anche una forte apertura al leisure: “Intendiamo rafforzarci sulle destinazioni vacanziere – annuncia il manager -: Dopo Tampa aperta a settembre, a dicembre sarà la volta di Cancun, Male e Mauritius, a marzo 2016 apriremo Panama City e ad aprile San Josè e Nairobi”. Novità leisure arrivano anche dalle compagnie del gruppo: in casa Austrian Airlines sono iniziate da due mesi le operazioni su destinazioni turistiche come Colombo, Mauritius, Marrakech e Miami. E la novità 2016 porta il nome di Cuba: anche il vettore austriaco dunque ha deciso di non perdere l’occasione dell’apertura internazionale dell’Isla Grande e da fine ottobre dell’anno prossimo volerà a L’Avana. Swiss ad aprile debutterà a Rio de Janeiro. E poi c’è il long haul della nuova Eurowings, che sempre nel 2016 lancerà le novità di Varadero, Puerto Plata, Punta Cana, Miami e Boston.
I numeri
Complessivamente, il gruppo Lufthansa si dice soddisfatto del suo 2015: “Nei primi nove mesi dell’anno i ricavi totali ammontano a 24,3 mld di euro, +7,4%, l’Ebit adjusted è a quota 1,7 mld di euro, +71,4%, grazie certamente al basso prezzo del petrolio, ma anche ad una solida domanda passeggeri”, ha commentato Mirjam Eberts .
Nei primi dieci mesi del 2015 sono stati 5,9 milioni i passeggeri in Italia. m.t.
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