Aeroporto Verdi di Parma, da gennaio a novembre persi 16.000 passeggeri (-8,1%) e quasi mille voli (-14%)
di redazione dicembre – 29 – 2015
Aeroporto VerdiChe fosse un anno nero per l’aeroporto Giuseppe Verdi di Parma lo si era già capito da tempo, ma i numeri dei primi undici mesi dell’anno sono di quelli che lasciano il segno. Evitata con un colpo d’ala la messa in liquidazione della Sogeap, la società di gestione presieduta da Guido Dalla Rosa Prati, rimesso in piedi il board che – come tutti quelli che l’hanno preceduto – punta a lasciare il segno con l’inversione di tendenza, ciò che resta sono quei numeri e quelle percentuali da profondo rosso sui volumi di traffico e di passeggeri che passano dal Verdi.
Nel mese di novembre 2015, infatti, si sono registrati 338 movimenti di aeromobili con un calo dell’11,3% rispetto allo stesso mese di un anno fa (381 movimenti), già in calo di un 18,6% rispetto al novembre 2013 quando i voli erano stati 468, il 36% in più rispetto all’anno precedente.
Dopo due anni di segno positivo per il traffico passeggeri, nel novembre di quest’anno si registra un netto -36,6% con 7.792 presenze, rispetto alle 12.291 dello stesso mese del 2014. Bruciato in un sol colpo l’incremento registrato lo scorso anno (+11%) rispetto al novembre 2013, quando i passeggeri al Verdi erano stati 11.073, in crescita del 19,9% rispetto allo stesso mese del 2012.
Numeri pesanti con cui fare i conti che si riflettono inevitabilmente anche sull’intero anno. Nei primi undici mesi del 2015 (gennaio-novembre), infatti, il numero dei voli dall’aeroporto di Parma sono scesi a quota 5.797, ben il 14% in meno rispetto ai 6.737 dello stesso periodo del 2014, in cui si era registrata una lieve ripresa (+1,1%) rispetto ai 6.664 voli registrati nei primi undici mesi del 2013.
Per quanto riguarda il numero dei passeggeri, fra gennaio e dicembre di quest’anno l’aeroporto Verdi ha perduto circa 16.000 viaggiatori. Sono passati dallo scalo parmigiano, infatti, 179.817 passeggeri, ben l’8,1% in meno rispetto ai 195.732 dei primi undici mesi del 2014. Si è così tornati di colpo a livelli pre 2013, quando i passeggeri, nello stesso periodo, furono 187.294, l’11% in più rispetto all’anno precedente.
Considerando che il rinnovato aeroporto di Parma ha una capacità di 700mila passeggeri all’anno e una situazione economica che da anni vede i soci costretti a ripianare i bilanci, appare evidente che i numeri non aiutano affatto. Attualmente, tra l’altro, al Verdi opera soltanto Ryanair con due sole rotte – Londra e Trapani – per un totale di un solo volo al giorno. Anche se quasi sempre a pieno carico, vista la media passeggeri pari a 130 nel mese di novembre 2015.
La speranza per il futuro pare venga riposta nell’overbooking dell’aeroporto di Bologna, ma in attesa degli “avanzi” del Marconi…
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