UN PATRIMONIO di estremo spessore culturale e di antico valore storico, è stato ieri lo sfondo per lapresentazione di qualcosa di innovativo. Ai musei San Domenico, dopo un breve percorso espositivoguidato dalla direttrice Claudia Pedrini, è stato presentato il collegamento aereo Bologna- Dubai. «Emiratesè sbarcato a Imola», esclama Raffaele Benni, presidente dell’agenzia viaggi Santerno, davanti a una plateache in cui sedevano i dirigenti di alcune tra le più importanti imprese imolesi (tra le quali Sacmi, Cefla, Irce,Elettrotecnica Imolese, Capri e Fer) e rappresentanti comunali. «L’arrivo di Emirates a Bologna, significache il bacino di utenze della nostra realtà territoriale offre molte possibilità – spiega Benni – La relazione conquesta compagnia aerea sta molto a cuore a me e al mio staff e sono convito che favorirà non solo ilturismo, ma anche le realtà imprenditoriali del nostro territorio». «Emirates è abituato a scegliere i propripartner», afferma Sebastian Tucci, responsabile commerciale della compagnia aerea. «L’obiettivo di ogginon è parlare del prodotto, ma riconoscere la valenza che le aziende imolesi hanno dal punto di vistadell’internazionalizzazione. Prima di aprire una rotta, Emirates fa degli accurati studi sulle risorse di unterritorio. L’Emilia Romagna è una regione fondamentale per l’Italia e per Emirates: pensate solo che l’Italiaha più voli della Germania. Le aziende imolesi hanno un valore incredibile di export e hanno fatto la storiadel made in Italy in materia di altissima tecnologia». DOPO UN video introduttivo che farebbe venire vogliadi partire anche a chi ha paura dell’aereo e che mostra le assurde meraviglie di Dubai, Tucci racconta deirisultati raggiunti da Emirates, dopo soli 30 anni di vita: «Oggi copriamo 150 destinazioni, in 80 nazionidiverse. Su base mensile lanciamo nuove rotte. La vostra merce e i vostri passeggeri potranno davveroraggiungere ogni angolo del mondo grazie a Emirates. Sono 234 gli aeromobili in flotta e 265 quelli nuovi. A Bologna atterra l’aereo commerciale più lungo che oggi opera al mondo, configurato con la prima classe,che gode di cabine personali, la business class e l’economy, nella quale è garantito wifi gratuito. 26tonnellate di merce in stiva e una parte attrezzata al trasporto di automobili». Chi viaggia in business avrà lapossibilità di essere seguito direttamente da uno chauffeur e riceverà in omaggio anche il viaggio in primaclasse con Trenitalia: sarà facile, quindi, raggiungere anche l’aeroporto di Malpensa, il primo ad avere unvolo diretto airbus 380 per New York e una lounge esclusiva. «Alle aziende Emirates offre supporto albusiness, grazie ad accordi globali, locali o con programma di fidelizzazione. Siamo sicuri di poter offrire unservizio importante, supportato dalla Santerno, sponsor tecnico fondamentale». Giulia Ciarlariello

Il Resto del carlino – Imola