@TUNISAIR, provata tra Tunisi e Bologna

il

13051769_10209414439624431_8850023106478356222_n

Ecco il report di un volo tra Tunisi e Bologna a bordo di un Airbus A320 TS-IML della compagnia aerea tunisina: La rotta è oramai in esercenza da tre anni con frequenza trisettimanale. L’imbarco avviene con autobus provenendo dal satellite del terminal principale dell’aeroporto di tunisi-Cartagine.
E’ una giornata abbastanza calda sebbene sono da poco passate solo le 10 del mattino di un giorno di metà aprile. In Africa il sole inizia a farsi sentire.

13062086_10209414440784460_527229499939267461_n

All’orizzonte si vede già la foschia generata dal calore.

13001032_10209414441184470_1620374737879516278_n

Il nostro aereo si chiama Gafsa el Ksar, dagli hangar presenti di fronte a noi si notano gli uffici di alcune compagnie aeree esistenti ed altre non più…

Imbarchiamo, chiusa la porta davanti, dimostrazione di sicurezza ed informazioni varie anche in italiano. La vicinanza con la penisola e l’arrivo dei segnali tv aiutano a conoscerla.
Usciamo dallo stand con il trattore, mettiamo in moto e poi si va direttamente verso la pista. Non si decollerà dalla testata 01, ma dalla bretella che ioncontriamo esattamente di fronte al terminal principale.
Il traffico a Tunisi non è granchè, passiamo a fianco ad un Airbus A330-200 della Tunisair, nuovissimo con meno di un anno di vita. Al terminal ci sono altri due wide bodies: A330-300 Saudia per Jeddah ed un A330-200 della Turkish Airlines. Da notare anche un A320 Alitalia.
Dalla posizione di decollo sulla pista abbiamo 2450 metri disponibili, più che abbondanti per noi.
Ed eccoci in volo con un ritardo di una mezzoretta sul previsto orario di decollo.

12994562_10209414441824486_9045071662443708056_n

Quì sorvoliamo lo stagno del Sakhet Arina dove sostano di norma i flamingos, i fenicotteri rosa. intanto abbiamo virato a destra e poi un po’ a sinistra. Sullo sfondo si vede Gammarth e la linea di alberghi, nella maggior parte realizzati tra gli anni 70 ed 80. Le prime località turistiche della Tunisia.

12987054_10209414439704433_5922267505594786619_n

Quì lasciamo la costa tunisina.

13001059_10209414440384450_2758636816607187718_n

Alla quota di 38000 piedi sul Mar Tirreno.

12998616_10209414440424451_6643049952353226666_n

Tunisair serve ai propri passeggeri, stiamo volando in economica, un vassoietto con due portate fredde composte da un misto di carne e verdure ed un dolce. La carne è pollo con verdure cotte e formaggio. Uno strudel di mele per il dolce. Il tutto di qualità più che sufficiente. E’ un volo di poco meno di 80 minuti, con molte altre compagnie forse si riceve un salatino ed una bibita.

13006459_10209414441584480_6707052884968981560_n

La parte superiore ci mostra un aereo che sia negli interni come sedute e cappelliere ha i suoi 17 anni, ma comunque in più che buone condizioni.

13043549_10209414442184495_2680320501048086062_n

Questi i colori delle sedute che lasciano trasparire l’origine di qualche tempo fa.

13010675_10209414442304498_4651869592534459101_n

Discesa sulle montagne dell’Appennino e quindi velocemente per recuperare l’avvicinamento ed un atterraggio veramente dolce. Ecco l’aereo all’arrivo a Bologna.
Sbarchiamo a piedi e ci rechiamo agli arrivi per le formalità doganali e di immigrazione essendo in arrivo da un paese extra Schenghen.
In complesso Tunisiar è un vettore che offre un buon prodotto in generale, equipaggi professionali, aerei in condizioni più che discrete.
Oggi sulle sue rotte si assiste ad un traffico d’affari ed etnico, i recenti problemi avuti con gli assalti dell’anno scorso hanno fortemente rallentato l’arrivo di turisti. Sebbene che il paese si dimostra più che tranquillo con una volontà di accogliere nuovamente e veder arrivare turisti e quell’economia di indotto estremamente importante per i suoi abitanti che nella maggior parte di essi vivevano di turismo.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.