Dall’inizio dell’Amministrazione Trump a gennaio, Air China ha visto un significativa diminuzione nella domanda di voli per gli USA e potrebbe dover ridurre la capacità. A dirlo la stessa compagnia aerea, nella persona di Zhihang Chi, Vice President and General Manager North America.
“Ci preoccupa questa sensibile diminuzione nel numero di visti rilasciati per i turisti cinesi negli USA. un altro problema riguarda anche il traffico etnico, dei cinesi americani che vivono negli Stati Uniti e potrebbero non tornare in Cina per le vacanze in quanto temono poi di essere fermati al loro ritorno alla frontiera” ha detto manager in una intervista. Sulla questione messa in luce dalla compagnia aerea non ci sono numeri ufficiali ma Chi e i suoi colleghi sospettano che circa il 15-16% delle richieste di visto dei propri passeggeri, sarebbe stata negata. Durante la precedente amministrazione Obama, sempre stando a Chi, questa percentuale era intorno al 10%. I calcoli sono desunti dalla percentuale di cancellazioni che la compagnia registra in caso di mancato rilascio dei visti.
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