

• La creazione di posti lavori prosegue secondo i piani
• Già assunti 500 fra piloti e assistenti di volo che stanno partecipando ai corsi di formazione
• Un ex dipendente di Air Berlin commenta “Vale la pena (conviene) passare ad Eurowings”
Dicembre 2017 – Eurowings cresce come nessun’altra compagnia aerea in Europa e cresce anche il numero dei collaboratori nei settori operativi. “Abbiamo già assunto 500 fra piloti e assistenti di volo che stanno partecipando ai nostri corsi di formazione” ha detto il COO di Eurowings Michael Knitter. “I corsi sono partiti ad inizio ottobre e continueranno fino a fine febbraio, quando quasi tutto il personale coinvolto nei piani di crescita sarà pronto”.
Eurowings Europe ha lanciato due mesi fa un bando per 700 assistenti di volo e 300 piloti per sedi in Germania e ha riceuto fino ad oggi più di 3.000 domande. La corsa ai posti in Eurowings non sorprende Knitter: “Offriamo contratti di lavoro tedeschi e a tempo indeterminato, che comprendono tutte le previdenze sociali e assicurative e gli stessi compensi e condizioni lavorative contrattati per Eurowings Deutschland”. Le voci che circolano, in base alle quali ai piloti e agli assistenti di volo di Air Berlin sarebbe dato il 40 percento in meno, sono un “nonsense”. Si tratta di una media fra l’otto e il dieci per cento; questi sono i fatti”.
Il passaggio ad Eurowings conviene, affermano alcuni ex dipendenti di Air Berlin. Ad esempio Britta Harder, ex assistente di volo di Air Berlin, dice di essere stata accolta a braccia aperte in Eurowings. Fra poche settimane prenderà servizio per la prima volta con Eurowings: “Sono ferlice al pensiero del mio primo volo, tanti nuovi colleghi e finalmente di nuovo “in aria” come piace a me”. La discussione sulle condizioni di lavoro vede Harder molto critica: “Ci sono state e ci sono molte chiacchiere, dicerie e, diciamolo pure, falsità”. La sua esperienza finora è positiva. “Che si tratti di retribuzione, condizioni di lavoro, colleghi o management, Eurowings è un ottimo datore di lavoro”.