Il CdA della Gesac di Napoli, la società che gestisce l’aeroporto di Capodichino ha dato il via all’incorporazione dell’aeroporto salernitano di Pontecagnano. E’ un progetto di fusione che prevede che il Consorzio che oggi gestisce il secondo aeroporto campano diventerà azionista per il 20%.

Tutto quanto nel 2018 permetterà velocemente di iniziare a realizzare pena la perdita di finanziamenti pubblici dell’allungamento della pista, un terminal di 14000 metri quadir ed un piazzale per 11 aerei.

L’investimento totale sarà di 242 milioni di €, per la metà pubblici (120) e per ilr estante privato a carico del gestore per 122.

A Salerno dal 2019 inizieranno ad essere operativi gli atterraggi e le partenze dei voli privati. L’aeroscalo sarà invece totalmente operativo nel 2022 con il trasferimento delle seguenti compagnie aeree: Aer Lingus, Finnair, Jet2, Luxair, Smartwings, Mistral Air e Sas.

Napoli quindi chiede una spalla all’attuale crescita di traffico che lo sta seriamente mettendo in crisi. Infatti gli spazi sono quelli che sono e la congestione già sta raggiungendo livelli importanti con la crescita dei voli inseriti recentemente da easyjet.com e Ryanair in particolare.