Martedì’ scorso in un question time al consiglio comunale di Forlì, il sindaco della città romagnola Davide Drei ha enunciato il cronoprogramma per l’uscita del bando, che cercherà soggetti privati interessati alla gestione dell’aeroporto. Argomento molto sentito in loco in quanto c’è ancora in ballo la questione della ricollocazione delle maestranze rimaste senza lavoro. La politica, specie l’opposizione è da tempo che chiede risposte sull’argomento.
Secondo quanto dichiarato dalla metà di febbraio sarà pubblicato questo bando sulla Gazzetta europea ed anche su quella italiana. Da quasi cinque anni l’aeroporto è chiuso, già un aggiudicazione ha visto il fallimento della società vincitrice. Una cordata di privata sarebbe in via di costituzione per partecipare a questa gara. Qualche giorno fa una testata di Rimini però ha riportato che anche questa cordata sarebbe svanita.
Si tratta presumibilmente dell’ultima possibilità per tentare la riapertura di uno scalo, a suo tempo collassato dai debiti maturati dal gestore e che nel seguire non ha visto manifestazioni certe di operatori specializzati del comparto aeroportuale.
