Nell’udienza del 10 luglio scorso sul crac Windjet dove 16 persone sono chiamate a rispondere di bancarotta fraudolenta il giudice Passalacqua ha ammesso alcune parti civili che ne avevano fatto richiesta come la Confconsumatoru che assiste passeggeri ed ex dipendenti della compagnia aerea low fare siciliana.

Sono state invece respinte le richieste delle associazioni Codice Onlus e Codice Sicilia. La compagnia aerea chiuse le operazioni nel 2011 dopo aver ammassato un deficit considerevole.