Tom Lattig –  managing director EMEA di American Airlines – ieri a Travelquotidiano non ha escluso che il nuovo volo Bologna – Philadelphia possa diventare annuale. Infatti Lattig da detto “sarà decisivo il primo anno per vedere se il successo che ci aspettiamo corrisponderà alla realtà ed allora, com’è successo per altri collegamenti lo trasformeremo in un collegamento annuale”.

American Airlines quindi non esclude questa possibilità che il volo possa crescere, sia a beneficio di chi dagli USA vola verso l’Italia, che al contrario da qui vada verso il Nord America e non solo. Non solo per i passeggeri, ma anche per le merci. Un B767/300ER può trasportare almeno 8 tonnellate di carico pagante in ogni senso, oltre ai bagagli per i passeggeri.

Le premesse ci sono, i turisti americani a Bologna sono aumentati del 50% negli ultimi cinque anni come ha detto Matteo Lepore – assessore del Comune di Bologna. “Sono oltre 50000 gli americani che vivono tra Emilia Romagna e Toscana” – ha dichiarato Benjamin Volhauer – console generale americano a Firenze.  Come pure la presenza della John Hopkins University di Baltimora che dagli anni 50 dello scorso secolo ha aperto il suo Bologna Center.