L’arrivo di Virgin Atlantic nella Joint Venture Atlantica segna l’uscita di Alitalia. L’immagine rilasciata ieri da Air France – KLM ne e’ una chiara dimostrazione. Il futuro per ora e’ senza la compagnia italiana, che come e’ già stato sancito non avrà più un ruolo primario. Le flags riportano solo Air France, KLM, Delta e Virgin Atlantic.

Proprio l’entrata del vettore fondato da Richard Branson e ora sempre di più nell’orbita di Delta ed Air France dopo l’acquisizione di cospicui pacchetti azionari e’ la possibilità che l’alleanza abbia ancor più peso nel Nord Atlantico con 58 nuove rotte. L’hub di Londra Heathrow dove partono molte di queste ritte sono la conquista di una fetta dell’importante mercato britannico che tra USA e UK esprime tariffe altamente remunerative. Mai prima di ora l’alleanza non e’ stata mai così forte su questo mercato. Infatti il market share previsto e’ quello di avere nelle mani il 25%.

Cosa produce la nuova intesa? 13 miliardi di dollari e’ lo stimato di giro d’affari. L’alleanza garantirà 300 voli diretti su 108 rotte dirette e 340 destinazioni complessivamente raggiungibili.

A breve poi entrerà anche in flotta con Air France il nuovissimo A350-900. L’ordine con Airbus di 28 aerei sarà interamente consegnato al vettore transalpino dopo che recentemente KLM ha detto “totsinss” a questo aereo. Gli aerei arriveranno a breve per essere inseriti il 7 ottobre sulla Abidjan via Bamako. Poi su Toronto dal 25 novembre, dal 23 dicembre su Seoul, 26 dicembre su Cairo ed infine il 10 febbraio su Mumbai.

La configurazione sarà con 34 posti in classe Affaires in ambiente 1-2-1, 24 in premium economy e 266 in economica. In totale sono 324 posti.

L’A350/900 era previsto in flotta anche con Joon, ma l’ultima decisione di cassare la divisione non vedrà più questo aereo in servizio con quei colori.