Nonostante i troppi errori da quando Domenico Cempella ha lasciato Alitalia fino ad oggi, l’ex AD dell’accordo con KLM al Corriere ha detto che la compagnia aerea di bandiera serve ancora a questo paese. Il top manager ha rilasciato un intervista a Leonard Berberi dove ha articolato, passato, presente e possibile futuro. L’intervista e’ al link :
Cempella vede bene la presenza di FS e Atlantia. Entrambe con un ruolo di Business diverso, ma complementari al futuro di Alitalia. Da un lato una società ferroviaria e da un altro il più importante gestore di aeroporti italiano. Una sintonia tra loro potrebbe portare a diversi aspetti non da sottovalutare. Su Delta ha un opinione molto distaccata, visti i rapporti contigui con partner vedi Air France-KLM e Virgin Atlantic che giocano contro nel perimetro di affari.
La visione passata, presente e futura di Domenico Cempella e’ chiarissima nonostante i suoi 81 anni di età. Da non dimenticare, che e’ sicuramente il più competente manager sul trasporto aereo italiano, entrato in Alitalia ancora minorenne, lavorava ai check in e poi arrivato fino ad essere amministratore delegato. Gli ultimi bilanci in utile di Alitalia, sono quelli che la compagnia aerea ha prodotto sotto la sua direzione. Il low cost era agli albori, ma già esistente. Lui aveva strutturato il vettore per essere competitiva, anche oltre il 2000.
