Boeing : il B737MAX ha altre rogne ad un altro software

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Un articolo di Yahoo Finance, qui al link:

https://finance.yahoo.com/news/boeing-says-addressing-737-max-185310597.html

parla di altri problemi emersi e ufficializzati da Boeing. Infatti, sembra che un software che si occupa di verificare lo start up dei vari sistemi del velivolo durante l’auto check iniziale non funzioni correttamente.   Le informazioni che vengono visualizzate in un monitor avrebbero portato alla non corretta inizializzazione dello stesso. Il sistema, una sorta di GMS, e’ preposto a generare quei dati per  indicare se i sistemi sotto test presentano malfunzionamenti  ed hanno necessità di eventuale manutenzione o meno. La cosa sarebbe emersa nello Iowa, durante il weekend scorso in un attività di verifica del processo di delibera sulle modifiche proposte per l’aggiornamento del software dell’aereo.

La Boeing sta approntando le azioni correttive per la gestione della non conformità. La FAA attende che vengano attuate le necessarie attività di rimozione dei problemi riscontrati.

La non conformità potrebbe ulteriormente estendere il tempo di permanenza a terra dell’aereo. A detta di un funzionario FAA, si parla di marzo e non più di febbraio, anche se e’ ragionevole che diventi aprile la data di riammissione al servizio. Ciò, sempre che tutto andrà bene.

Proprio recentemente un altro problema era emerso in un cablaggio dove due cavi erano stati valutati molto vicini, la definizione e’ alquanto generica e non esaustiva. Gli stessi sembra che possano portare alla creazione di un corto circuito. Anche questo problema, che potrebbe affliggere anche i B737NG della generazione precedente sarebbe sotto lente di ingrandimento e sono in atto i provvedimenti correttivi per rimuovere la non conformità.

Da tempo i regulators delle varie agenzie stanno verificando tutta la documentazione tecnica proveniente dalle indagini, modifiche e prove a terra ed in volo per permettere al velivolo la riammissione al servizio. Ovviamente il sommarsi ed il riscontro di nuove problematiche non fanno altro che complicare ed allungare i tempi. I processi e schemi di delibera di un qualcosa assoggettato a problematiche hanno percorsi ben precisi su quali sono le azioni da intraprendere al fine di chiarire compiutamente la rimozione delle problematiche insorte.

American e Southwest avevano in settimana accorciato i tempi per il rientro in servizio degli aerei previsto per giugno. Queste “tegole” cadute nell’ultima settimana non faranno altri che estendere i tempi per il ritorno in servizio commerciale di questo tipo di aereo.

Il costruttore prima della fine dell’anno aveva deciso lo stop della produzione che sarà attuato proprio con la metà del mese corrente,

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