
I 12000 licenziamenti di British Airways, anche lei come altri con la sua variegata tipologia di contratti, gli permetterebbe con altre misure a dir poco corsare, di rinascere in forma molto più light e agile, attraverso manovre speculative sulla pelle dei dipendenti e della concorrenza.
Non vuole soldi dal Governo. Ma chi è’ alla guida del vettore inglese, imporrebbe di “lasciare” il vettore, cioè passando ad un contratto che adesso gli darebbe il “based statutory minimum”. Cioè’ il contratto in uso agli assunti post 2010 dopo la valanga di scioperi di quei tempi. Praticamente un travaso dai vecchi contratti a quelli che sono in uso da un decennio per gli assistenti di volo che tutti andrebbero nella basso pagata “mixed fleet”. La cosa già inizierebbe perché una mail ricevuta nei giorni scorsi dai dipendenti la compagnia per ora gli garantirebbe a tutto questo “based statutory minimum”. Ovviamente Unite, I sindacati hanno dichiarato “unlawful and immoral”, molti dipendenti “a bloodbath” oppure “being thrown into the wolves”. Così si legge sul The Guardian.
I sindacati iniziano a pensare cosa ci sia di oscuro nelle intenzioni dei top managers di IAG e British Airways. Oliver Richardson dice che “BA sta facendo un azione di brutale opportunismo per aumentare nel domani i propri profitti e buttare fuori dal mercato inglese i competitors”. Salari bassi, togliere i diritti acquisiti con le anzianità dai vecchi contratti appiattendo sia remunerativamente che a livello di benefit tutti quelli che vi lavorano. Un passaggio distruttivo all’indietro per la dignità di chi lavora.
Ma tutto ancora di dice che non sia chiaro. Perché ci si potrebbe aspettare che BA andrà in futuro a batter cassa dal governo inglese per aiuti di stato. Ma ciò solamente quando il nemico “numero uno”, ovvero Virgin Atlantic sarà stato spazzato via dal mercato. Ma il tentativo e’ allo stesso modo inteso verso easyJet, che disturba tanto BA con i suoi importanti profitti macinati a Gatwick. L’aeroporto che BA dice di voler abbandonare al quale tanto credono che non si verificherà. Similarmente ad una possibile dismissione di slots a Heathrow.
Il futuro dirà ciò che realmente accadrà. Certamente le manovre che Walsh e Cruz stanno mettendo in atto, non sono altro che un totale cambiamento di BA al ribasso, nella condizione umana di trattamento di chi ci lavorerà. Il tutto fino all’uso di contratti non dignitosi con limitazioni pesanti mai state presenti in passato. Ovviamente salvo buon fine all’esito delle trattative.