
I MAX saranno nelle versioni B737-8 e B737-9.
Aeromexico ha raggiunto un accordo per aumentare la sua flotta con ventiquattro (24) nuovi aeromobili Boeing 737, inclusi B737-8 e B737-9 MAX, e quattro (4) 787-9 Dreamliner come parte degli accordi ristrutturati della compagnia aerea con il produttore e alcuni locatori per incorporare nuovi aeromobili. Anche altri fornitori ed entità finanziarie hanno partecipato a queste transazioni, dando vita a un accordo completo che offre molteplici vantaggi al vettore.
L’aggiunta del primo aeromobile è prevista per quest’anno, con nove (9) servizi di offerta a partire da questa stagione estiva e il resto in arrivo nella seconda metà del 2021 e durante il 2022. Queste transazioni rappresentano una pietra miliare nella trasformazione di Aeromexico per i prossimi anni e le loro condizioni economiche sono altamente competitive rispetto agli attuali livelli di mercato.
Queste transazioni consentono ad Aeromexico di modificare i contratti di manutenzione a lungo termine e di ridurre i costi di leasing di diciotto (18) altri aeromobili che fanno parte dell’attuale flotta. Aeromexico stima che il raggiungimento di questo accordo globale porterà a un risparmio totale di circa 2 miliardi di dollari.
Gli accordi globali sono soggetti all’approvazione del tribunale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York, incaricato del processo di ristrutturazione finanziaria volontaria del Capitolo 11 di Aeromexico.
L’attuale flotta di Aeromexico è composta da 107 aeromobili: 47 Embraer 190, 42 Boeing 737 e 18 Boeing 787 Dreamliner.
Aeromexico continuerà a perseguire, in modo ordinato, la sua ristrutturazione finanziaria volontaria attraverso il Capitolo 11, continuando nel contempo a operare e offrire servizi ai propri clienti e contrarre dai suoi fornitori i beni e i servizi necessari per le operazioni. La Società continuerà a rafforzare la propria posizione finanziaria e liquidità, a proteggere e preservare le proprie attività e attività e ad attuare gli adeguamenti necessari per far fronte all’impatto di COVID-19.