
Quando Ryanair introduce nuovamente il 48% in più di voli schizzando a una media di 1815 al giorno e Turkish Airlines ne aggiunge il 28%, tutto torna a segno più, aggiungendoci anche il 32% in più di easyJet e il 156% di British Airways.
Le statistiche di Eurocontrol uscite meno di una mezzoretta fa, danno questo quadro nei 10 paesi europei copn maggior traffico. Nelle cifre in carattere minuscolo ci sono le variazioni occorse nelle ultime due settimane, prendendo esempio della settimana tra il 31 gennaio e il 6 febbraio 2022.
Germania +6% (-44% sul 2019)
UK più 16% (-45% sul 2019)
Spagna +9% (-25% sul 2019)
Francia +4% (-32% sul 2019)
Italia +10% (-34% sul 2019)
Turchia +5% (-19% sul 2019)
Olanda +2% (-31% sul 2019)
Norvegia +1% (-31% sul 2019)
Svizzera +4% (-35% sul 2019)
Portogallo+7% (-23% sul 2019)
Se prendiamo a esempio la curva più bassa di traffico previsto per febbraio 2022 e cioè il 67% sul 2019 e quindi il meno 33%, vediamo che 6 paesi sono in una posizione migliore. l’Italia è 1 punto percentuale in meno da quella curva.
Nessuno però arriva alla curva mediana, cioè il -17%. Men che meno ovviamente quella più alta che la media europea percorreva nel mese di novembre/dicembre 2021.
Questa voragine percentuale è costata molti milioni di € non solo ai vettori, ma atutt l’industria aeronautica, aeroporti compresi. Il settore si sta leccando pesantemente le ferite da quest’ultima sciagura, la quale è stata il passaggio di Omicron.