Volotea offrirà più di 11 milioni di posti, con i quali prevede di trasportare tra i 9 ei 9,5 milioni di passeggeri.

Durante quest’anno, Volotea aumenterà la sua capacità del 39% rispetto al 2019, aprendo tra 40 e 45 nuove rotte e due nuove basi.

Volotea, la compagnia aerea delle città di medie dimensioni europee, quest’anno metterà sul mercato la sua offerta più grande di sempre con quasi il 40% di posti in più, 45 nuove rotte e quasi 70.000 voli.

Volotea offrirà, durante questo 2022, 11 milioni di posti, ovvero un aumento di circa il 40 per cento, rispetto al 2019 quando offriva 8 milioni di posti; e prevede di trasportare tra 9 e 9,5 milioni di passeggeri nel 2022, circa il 32% in più rispetto al record annuale raggiunto nel 2019 quando ha trasportato 7,6 milioni.

Inoltre, la compagnia prevede di aprire tra le 40 e le 45 nuove rotte oltre a due nuove basi che andranno ad aggiungersi a quelle esistenti, e prevede di operare quasi 70.000 voli rispetto ai 40.500 del 2021 e quasi 58.000 nel 2019, ovvero circa 18 per cento in più.

In termini di previsioni di vendita, Volotea stima una crescita di oltre il 20% rispetto al 2019 con circa 525 milioni di euro rispetto ai 441 milioni del 2019. Allo stesso modo, la compagnia aerea prevede di aumentare la propria forza lavoro in tutti i suoi mercati. A giugno 2021, Volotea contava più di 1.400 dipendenti, di cui 435 in Spagna e per questo 2022 le sue previsioni dovrebbero superare la cifra di 1.600 dipendenti in Europa.

L’anno scorso Volotea ha anticipato il passaggio a una flotta 100% Airbus, che le consentirà di essere molto più efficiente, migliorare la struttura dei costi nei prossimi 2-3 anni e realizzare l’aumento dell’offerta grazie ai nuovi aeromobili dotati di una maggiore capacità e un raggio di volo più lungo.

“Prevediamo che da Pasqua in poi il settore comincerà a riprendersi dagli effetti della 5a ondata e che ci sarà una crescita graduale della domanda fino alla stagione estiva, da aprile a ottobre, momento in cui prevediamo di operare il 41% in più capacità rispetto al 2019, prima della pandemia. Abbiamo preso questa decisione dopo aver analizzato la domanda latente nei nostri mercati e dopo essere stati in grado di mantenere da giugno 2020 un’occupazione media dei posti di oltre il 90 percento”, ha commentato Carlos Muñoz, fondatore e CEO di Volotea.

Inoltre, nel 2022 Volotea introdurrà carburanti sostenibili negli aerei e collaborerà con i produttori e l’industria affinché questi combustibili (ora di difficile accesso) possano essere sviluppati e generalizzati il ​​prima possibile. Questa iniziativa si aggiunge alle oltre 50 azioni di sostenibilità sviluppate da Volotea sin dalla sua creazione, grazie alle quali ha ridotto la propria impronta di carbonio per passeggero e chilometro di oltre il 41% dal 2012.