
La compagnia a basso costo ungherese Wizz Air ha fatto richiesta di ottenere i permessi per atterrare negli USA. L’ALPA, l’associazione americana che riunisce molti piloti di linea ha protestato su questo fatto. Come scrive Flightglobal ” affermando che il vettore ungherese ha usato “una cultura tossica di rappresaglia” per intimidire gli equipaggi e che ignora problemi come stanchezza e malattie che potrebbero compromettere la sicurezza”.