
In un articolo del quotidiano finanziario londinese Financial Times, viene spiegato il fatto che Wizzair ha perso il 15% del valore delle azioni durante lo scorso anno a causa del basso rateo di vaccinazioni effettuatre nell’est europeo, il suo maggior serbatoio di mercato. Oltre al continuo imptto del Covid-19 sulla domanda di viaggiare, la quale rimane inferiore a quanto era in precedenza.
Nel report dell’ultimo trimestre la compagnia aerea a basso costo ha visto il numero dei passeggeri in aumento del 243% passati a quasi 8 milioni di passeggeri, le entrate sono aumentate del 173% a 408 milioni di euro rispetto ai dati comparativi, la perdita riportata da Wizz è più che raddoppiata a 268 milioni di euro a causa dei forti aumenti dei costi del carburante e di altre spese operative. Ciò ivede inclusi 31 milioni di euro di perdite in valuta estera, poiché l’euro si è indebolito rispetto al dollaro.
Intanto il vettore ha aumentato il numero degli slots Gatwick, lanciato oltre 100 rotte e spera di chiudere il 2022 con 170 aerei, 20 in più del 2021.
Il Financial Times scrive che poco dopo il rilascio del report , l’amministratore delegato József Váradi ha venduto azioni Wizz per un valore di 4 milioni di sterline. Vaxco Holdings Limited, un’entità strettamente associata a Váradi, ha venduto le azioni il 31 gennaio.
Il management di Wizz prevede che i risultati del quarto trimestre, i primi tre mesi del 2022, saranno colpiti dall'”incertezza di viaggio in corso” causata dalla variante Omicron e si prevede una maggiore perdita operativa. i bassi costi dell’azienda però la mette in una posizione di forza per il rimbalzo del settore.
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