La vistosa ammaccatura sula brocca del caffè è l’esito finale di una collutazione tra un assistente di volo di un volo American Airlines e un passeggero dimostratosi poco rispettoso delle regole.

Tantoche, domenica scorsa su un volo da Los Angeles a Washington DC, secondo quanto riporta l’FBI, un cinquantenne sarebbe andato in escandescenze e il rapporto dice che si è diretto verso la parte anteriore dell’aereo e ha afferrato un coltello di plastica, tenendolo “come un gambo” nella manica della camicia.

Ha poi “afferrato una piccola bottiglia di champagne per il collo della bottiglia e ha tentato di rompere la bottiglia sul bancone. Ha iniziato a prendere a calci e spingere il carrello di servizio contro uno degli assistenti di volo”, continua il rapporto. (Un carrello di servizio aereo può pesare più di 100 libbre a pieno carico.)

Il psseggero avrebbe quindi cercato di aprire la porta di uscita nella parte anteriore dell’aereo, usando il piede e entrambe le mani per cercare di rimuovere la porta.

Fu allora che uno degli assistenti di volo afferrò una caffettiera e colpì Rivas in testa, due volte.

Diversi passeggeri, tra cui un agente di polizia fuori servizio, sono subito accorsi in aiuto dell’equipaggio: uno ha preso a pugni il passeggero impazzito colpendolo alla mascella, mentre un altro lo ha tirato a terra.

Il gruppo ha quindi utilizzato fascette e nastro adesivo per trattenere mani e piedi.

L’aereo è poi tterrato a Knsas city dove il passeggero è stato consegnato agli agenti federali.