
Sir Tim Clark – Emirates – crede che il prossimo anno sia quello del ritorno ai profitti per le compagnie aeree.
Lo scrive The National News al link:
domani per Emirates sara’ l’ultimo giorno del suo esercizio finanziario e Clark crede di poter mostrare un profitto per la sua azienda fra 12 mesi.
Clark vede gia’ un trend marcato del ritorno a viaggiare, tanto che stima la necessità’ di almeno 8-10000 membri di equipaggio da impiegare sui velivoli A380 del vettore emiratino.
Clark spera di pagare dividendi con il prossimo esercizio, oltre a rifondere cio’ che ha ricevuto dal Governo. I numeri di quest’anno saranno migliori ai 5,5 miliardidi $ USA persi nell’esercizio 2020-21. Emirates ha ricevuto 3,1 miliardi di $ USA e 218 milioni di $ USA a dnata.
Al momento EK ha 67 A380 in uso rispetto ai 118 in flotta. I prezzi del carburante sono alti ed e’ stata costretta a aumentare i prezzi dei biglietti perché era impossibile assorbire gli aumenti.
Clark conferma che Emirates continuera’ a volare bigiornalmente su Mosca e una volta al giorno su San Pietroburgo. A bordo stanno viaggiando gli equipaggiamenti sanitari e cibo per il popolo russo.
Sulla questione A350, ha confermato che non accettera’ la consegna di velivoli, qualora siano affetti da difettosita’ sulla verniciatura e alla protezione da eventi provenienti da attivita’ meteorologica elettrica. Questi problemi dovranno essere risolti prima della consegna a Emirates.