
Come scrive Gabriele Simmini su l’Agenzia di Viaggi, testata travel trade , per I lavoratori di Blue Panorama Airlines sono arrivati i licenziamenti collettivi per 221 dipendenti in cassa integrazione. 116 sono a Roma , 89 a Somma Lombardo e tre a Milano.
Nell‘elenco di ENAC riguardante le imprese titolari di COA come da Regolamento UE 965/2012 aggiornato all’11 gennaio 2023 consultabile al link e l’elenco delle aziende titolari di licenza di trasporto aereo come al link , aggiornato al 9/5/2023, entrambi non contemplano più il certificato e licenza rilasciati al vettore italiano Blue Panorama Airlines.
I documenti rilasciati a suo tempo da ENAC quando gli furono riconosciute le capacità per assolvere le attività previste erano state successivamente sospese quando la compagnia aerea aveva richiesto la sospensione.
Il vettore era nato nel 1998 quando tre soci avevano dato vita a questa compagnia aerea che iniziò con due B737/400. Il primo volo fu una Roma – Malaga il 26 dicembre dello stesso anno.
Il vettore passo’ poi dai voli charter a corto e medio raggio al lungo raggio con Boeing 767-300ER. Non solo voli a domanda verso Cuba, Messico, Repubblica Dominicana, ma pure verso Bangkok, Phuket , Ho Chi Minh City. Quindi i voli a basso costo con il marchio Blu-express.com e a seguire gli executive con due Piaggio 180 del vettore Executive Blue. La flotta vide nel 2008 anche i Boeing 757/200ER. Quindi l’interesse per i Superjet 100, mai entrati in servizio. Così come pure gli ordini piazzati qualche tempo prima per i Boeing 787. Quindi l’arrivo dei Boeing 737/800.
Nel 2012 entro’ in concordato preventivo e poi in amministrazione straordinaria nel 2014 e a fine 2017 fu ceduta a UVET. Successivamente doveva rinominarsi in Luke Air, due A330-200 erano già nella livrea. Poi il 27 ottobre 2021 aveva sospeso le operazioni e posta nella procedura di concordato preventivo come riporta la home page del sito internet al link. Poi e’ stata posta in liquidazione volontaria.