
Il bilancio del 2023 della Wizz Air ha visto una perdita di 535,1 milioni di € contro i 646,7 milioni di € dell’anno precedente. Il fatturato e’ aumentato del 134,2% passando da 1663,4 milioni di € a 3895,7 milioni di €.
Ma i numeri del fatturato trovano nella voce costi il problema per il vettore ultralowcost ungherese. Infatti il solo carburante e’ aumentato del 201.1%, contro le altre voci aumentate del 62,7%. In totale sommando le due voci i costi sono in incremento del 104,9%.
Il carburante e’ una voce che pesa molto passando da 649 milioni di € nel 2022 meno della metà del fatturato a 1954,4 milioni di € nel 2023 oltre la metà del fatturato.
i costi in totale sono passati da 2128,7 milioni di € a 4,362,5 milioni di €.
Quando a paragone Ryanair ha il carburante che pesa non di più del 36% sul fatturato. Insomma l’attività di hedging cioè il prezzo del carburante bloccato in anticipo ha fatto il successo di Ryanair e la sfortuna di Wizz Air. Questo almeno nel 2023, se il tutto era gestito ai valori di Ryanair il deficit di Wizz Air era abbastanza inferiore.
Wizz Air ha trasportato 51,1 milioni di passeggeri e per il prossimo esercizio che terminerà il 31 marzo 2024 stima profitti per 350-450 milioni di €.