I sindacati olandesi denunciano che la limitazione degli slot a Schiphol frutto delle assurde politiche ambientaliste sono costate molto care all’occupazione.

Infatti come riporta la testata al link:

https://netherlands.postsen.com/business/amp/208544

oltre 13000 persone dirette o indirette perderanno il lavoro per le limitazioni operative applicate all’aeroporto di Amsterdam in tema di operatività del traffico.

In particolare viene fatto notare dai sindacati VNC, NVLT, De Unie e VKT segnalano che tra 1400 e 5400 persone non troveranno lavoro a lungo termine. In particolare quelli connessi al volo come piloti e assistenti di volo che di certo non trovano lavoro con la stessa mansione in un altro ambito.

Insomma ciò che le organizzazioni sindacali vogliono evidenziare e’ che scellerate decisioni da parte della politica mettono a serio rischio anche lo sviluppo di un paese perché la riduzione porta a spostare i flussi e quindi e’ la ricchezza globale del paese ad essere colpita.

L’impatto economico calcolato e’ importante perché l’industria Schipol produce 18 miliardi di € e queste misure comporterebbero una perdita di oltre 2 miliardi di €.

I sindacati chiedono una riconsiderazione delle misure perché se applicate in queste modalità colpiranno seriamente l’economia del paese e anche delle famiglie.

Questo e’ un segnale anche per altri paesi perché le decisioni scellerate di amministratori pubblici che cavalcano certi stereotipi possono mettere a serio rischio un sistema economico che trova nel trasporto aereo un volano per mantenere l’attuale ambito e di tarpargli le ali nel suo futuro sviluppo.