Ci sono rumor in tal senso, l’espansione futura di IndiGo passerebbe per l’adozione di aerei a fusoliera larga e a lunghissimo raggio.

Il vettore indiano guidato da meno di un anno da Pieter Elbers -CEO – e in passato e’ stato per 30 anni in KLM, di cui 8 come Presidente e CEO ha già un Boeing 777-300ER (ex Alitalia) e ha siglato estesi rapporti di collaborazione commerciale con Turkish Airlines per code share verso Europa prima e USA che partiranno a breve tra qualche giorno.

E’ emersa la notizia, ovviamente non confermata dalle parti in causa, che sono state avviate trattative per un ordine di 25 aerei con Airbus e Boeing. Ma pare che il Boeing 787-9 Dreamliner sia in ventaglio. Elbers in KLM non amava l’A350 e quelli ordinati da Air France-KLM riuscì a scaricarli tutti al vettore francese barattandoli con B787-9 poi modificando gli ordini in -10. Il vantaggio di Boeing su Airbus potrebbe essere derivata da questa condizione.
La compagnia aerea quindi guarda ben oltre e ha piani per un network a lungo raggio su quei mercati geograficamente a 360 gradi per il prossimo futuro.

Insomma i code share e’ il modo per iniziare a gettare le basi per acquisire a basso costo flussi di passeggeri da gestire verdi qualsiasi destinazione del suo network in India oppure nei paesi assistici e non , raggiunti dai propri aerei. Poi il balzo successivo di iniziare a mettere in piedi un proprio operativo gestito con loro aerei , anche sul lungo raggio.

Insomma la sfida tra IndiGo e il binomio Air India/Vistara nel breve sta prendendo sempre più corpo. IndiGo dalla sua parte ha uno stratega di prima classe come Pieter Elbers , il quale si sposa bene in quei contesti dove le aziende sono a struttura piramidale assoluta. Oltre a essere paesi con forte connotazione commerciale e numericamente con margini di crescita importantissimi come l’India e altri mercati similari collegati. Elbers e’ capace di costruire la crescita di un’azienda dal nulla o quasi verso traguardo importantissimo grazie alla sua abilità di manager e team leader. Ecco perché IndiGo con tutti questi fattori avrà un futuro estremamente vincente.