
L’ordine da 500 aerei piazzati ieri da IndiGo alla Airbus serviranno anche per espandersi nel mondo. E nel mondo con quel batch di aerei da ricevere tra il 2030 e il 2035, inclusi i 480 in ordine da qui al 2030, la compagnia aerea indiana metterà’ molte bandierine nel mondo con gli A321XLR e l’A321neo. Tra questi potenziali scali, alcuni potrebbero essere in Italia, diritti di traffico permettendo.

Pieter Elbers – CEO IndiGo a Leonard Berberi di Corriere.it alla recente IATA AGM di Istanbul ha fatto un quadro globale di che cos’è l’India oggi, ieri e il domani di un paese dove verranno costruiti 200 aeroporti. In nove anni sono passati da 74 a 148. Il trasporto aereo e’ passato da 400 aerei nel 2014 ai 700 di oggi e cresceranno ancora visti gli ordini di IndiGo per quasi 1000 aerei da qui al 2035 e i 470 di Air India.
Elbers dice che e’ un paese grande dove si va da 2500km da est verso ovest a 3000 da nord a sud. L’olandese Elbers che non sbaglia mai un colpo , indica l’India come il paese che surclasserà la Cina. Ora ha oltre 750 milioni di under 30 e tante società straniere investono tanto è sempre di più. L’indiano e’ molto intelligente fa capire, di più di altri asiatici.
IndiGo ha trasportato quasi 36,5 milioni di passeggeri nei primi cinque mesi e va verso i 100 milioni per quest’anno a fronte degli 80 milioni dell’anno scorso.
Il vettore ha tra il 55% e il 61% di market share interno. L’Air India e Vistara non arrivano al 9%. Oscillano tra 8% e 9%.
IndiGo all’estero sta crescendo tanto, ha 32 scali più 78 in India. in Italia e’ poco conosciuta e ha operato per un certo periodo dei charter su Bergamo e Roma durante il Covid-19 da Amritsar via Tbilisi maggiormente. In Italia ha un GSA, la Aviareps Italy di Milano. Solo quest’anno con i code share via Istanbul con Turkish Airlines sta iniziando a vendere tutta l’India a tariffe vantaggiose dai principali punti di partenza italiani il tutto con un solo biglietto. Più avanti e’ sicuro che arriverà anche da noi quando avrà a disposizione i nuovissimi A321XLR. Elbers non dice dove, non lo ha mai fatto, e’ mefistofelico di suo da Dutch. Quali scali? Berberi indica Milano, Roma, Bologna e Venezia.
L’articolo di Leonard Berberi e’ al link: