AB on per l’F-104


E’ Il motore disegnato per la fusoliera, oppure e’ stato il contrario per far nascere un Lockheed F-104, il cacciatore di stelle. La matita e l’ingegno di Kelly Johnson hanno fatto tutto questo.


Nella spettacolare foto di Augusto Laghi a Pratica di Mare e’ ripreso l’aereo giunto dagli USA di StarfighterAerospace in un profilo di volo orizzontale che precede una cabrata e già con l’AB inserito.

Il velivolo in questione come e’ ben noto ha partecipato alla Manifestazione aerea del Centenario dell’Aeronautica Militare, e’ uno dei pochi esemplari al mondo ancora volanti.

Cos’è l’AB, e l’acronimo di after burner e cioè il post bruciatore, non ci vogliano a male chi vuole solo la lingua italiana, ma se andate in qualsiasi aereo con un motore in questa configurazione , troverete la stessa dicitura nell’ultima parte della corsa della manetta motore.
E’ infatti quando il propulsore ottiene più spinta da quella iniezione aggiuntiva di carburante data dagli spruzzatori presenti nella parte posteriore del cono di scarico. L’accensione dell’AB fa schizzare il flussometro, ma non sul ‘104. Ma ad esempio in una engine test cell ciò e’ ben visibile , come pure la spinta prodotta, non visibile invece a bordo dell’aereo.

In questa condizione la spinta generata aumenta di circa il 50%, il consumo di carburante aumenta vertiginosamente non notandolo sul flussometro.

La spinta a secco cioè a military del GE J-79-11A , il motore a bordo di questa versione dell’aereo e’ di 4536 Kg e 7167 Kg con l’AB inserito.

Il post bruciatore si usa talvolta nelle fasi del volo come il decollo e quando serve. Ovviamente dato l’alto consumo di combustibile viene utilizzato lo stretto necessario e a sua volta rispettando i limiti strutturali di funzionamento. Lo Starfighter lo utilizzava in particolare in caso di scramble per raggiungere la velocità supersonica.

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