
CONCLUSI I LAVORI DI RESTAURO AI BOZZETTI DEL MUSEO GYPSOTHECA ANTONIO CANOVA, FINANZIATI DA VOLOTEA A SOSTEGNO DELLA CULTURA E DELL’ARTE DEL TERRITORIO
Grazie alla vittoria dell’iniziativa #Volotea4Veneto, il Museo di Possagno si è aggiudicato il premio messo in palio dalla low-cost per il restauro dei 34 bozzetti in terracotta.
Si sono conclusi i lavori di restauro presso il Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, realizzati grazie al sostegno di Volotea. Grazie all’importante contributo della compagnia, i bozzetti custoditi all’interno del Museo sono tornati al loro originario splendore.
Nel maggio del 2021, con ben 14.222 voti, il Museo ha vinto il contest #Volotea4Veneto – iniziativa nata dalla collaborazione tra la low-cost con base a Venezia e Verona, Gruppo SAVE e Regione del Veneto – sbaragliando la concorrenza di altri tre progetti promossi da altrettanti enti culturali: un risultato straordinario che ha permesso al Museo di avviare il restauro di 34 bozzetti in terracotta. I lavori di restauro sono iniziati nel 2021 e oggi, grazie anche alla collaborazione con l’Università degli Studi di Padova e l’Università degli Studi di Bologna, possiamo comunicare con orgoglio la loro conclusione.
L’iniziativa #Volotea4Veneto che ha portato alla vittoria del Museo ha confermato ancora una volta la grande sensibilità di Volotea verso il patrimonio artistico e culturale della Regione, rafforzando ulteriormente i suoi legami a livello locale. Da sempre vicina al territorio italiano e alle sue bellezze, la low-cost non è nuova a questo tipo di attività. Sempre in Veneto Volotea ha, infatti, sostenuto quattro anni fa il restauro della balconata sansoviniana di Palazzo Ducale, affacciata su Piazza San Marco a Venezia, riportando agli antichi splendori uno dei più famosi monumenti veneti, e, più di recente, ha finanziato la nuova area di accesso al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
“Siamo entusiasti di aver collaborato al restauro dei 34 bozzetti in terracotta del Museo Gypsotheca Antonio Canova”, commenta Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea. “Queste iniziative ci permettono di stringere un legame sempre più forte con le realtà locali in cui siamo presenti e, allo stesso tempo, ci offrono la possibilità di partecipare attivamente alla tutela dell’arte italiana. Da sempre ci premuriamo di mantenere ottimi rapporti con le città che ospitano i nostri scali e il Veneto, in particolare, dove a Venezia e Verona sono presenti due delle nostre 19 basi, continua a confermarsi una Regione molto strategica per la nostra compagnia”.
Moira Mascotto, Direttore del Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, dichiara: “Grazie al sostegno di Volotea abbiamo affrontato un percorso virtuoso che ci ha permesso da una parte di restaurare l’intero corpus di bozzetti in argilla della collezione del Museo e, dall’altra, di approfondire la conoscenza della tecnica creativa dello Scultore: un grande plauso alla compagnia aerea che durante tutte le fasi del progetto, dalle analisi diagnostiche all’intervento di consolidamento, ci è stata a fianco confermando la grande sensibilità verso la salvaguardia del patrimonio artistico. Ci auguriamo che in futuro altri ambiziosi obiettivi possano essere raggiunti insieme!”
La fase conclusiva dei lavori ha visto il Centro Interdipartimentale per i Beni Culturali CIBA dell’Università degli Studi di Padova impegnato nella conduzione di analisi di tipo non invasivo, con imaging multispettrale e spettroscopiche puntuali di tipo Raman e FORS, che hanno permesso di studiare le superfici e le differenze tra i manufatti.
Questa ricerca ha portato a dei risvolti particolarmente interessanti perché è stato possibile analizzare i materiali utilizzati da Canova e, in particolare, la ricercata “miscela/tecnologia” elaborata e voluta dall’Artista per ottenere il risultato ricercato. Inoltre, le argille usate da Canova sono state messe a confronto con un campione proveniente dalle odierne cave di Possagno per cercare di ricostruire la provenienza del materiale con cui lo Scultore, tra Possagno e Roma, realizzò i bozzetti.
L’aspetto senza dubbio più affascinante è però il lavoro di analisi e studio comparativo delle numerose impronte presenti sui manufatti, elemento utile per il riconoscimento preliminare di opere di supposta mano canoviana, ma di cui l’attribuzione non è ancora stata confermata.
Un grande lavoro di analisi e studio, quindi, che ha permesso di approfondire la conoscenza della tecnica utilizzata da Antonio Canova e che ora, grazie alla fine dei lavori di restauro, ha restituito queste preziose opere al Museo di Possagno dove sono nuovamente esposte affinché il suo pubblico possa goderne in tutta la loro rinnovata bellezza anche oltre i confini nazionali.
Oggi, infatti, alcuni dei bozzetti restaurati si trovano in prestito presso la National Gallery of Art di Washington per “Canova. Sketching in Clay”, un’importante mostra che vuole indagare proprio il processo creativo e la tecnica utilizzata dallo Scultore e che da novembre ad aprile 2024 farà tappa all’Art Institute of Chicago, sottolineando il grande apprezzamento dello Scultore veneto da parte degli Stati Uniti.
VOLOTEA
Volotea è stata fondata nel 2011 da Carlos Muñoz e Lázaro Ros, precedentemente fondatori di Vueling. È una delle compagnie indipendenti che, negli ultimi 10 anni, sta crescendo più velocemente in Europa. Anno dopo anno, ha visto crescere la sua flotta, il numero di rotte operate e l’offerta di posti in vendita. La compagnia ha celebrato quest’anno il traguardo dei 50 milioni di passeggeri trasportati.
Volotea vola verso più di 100 aeroporti e ha basi in 19 città europee di medie dimensioni: Asturie, Atene, Bilbao, Bordeaux, Cagliari, Firenze (da aprile 2023), Amburgo, Lille, Lione, Lourdes, Marsiglia, Nantes, Napoli, Olbia, Palermo, Strasburgo, Tolosa, Venezia e Verona.
Quest’anno, Volotea opererà fino a 400 rotte (oltre la metà in esclusiva), offrendo circa 12 milioni di posti (oltre +41% rispetto al 2019) ed effettuando circa 70.000 voli. La compagnia aerea dispone di una flotta di 41 Airbus A319 e A320.
Volotea pone particolare attenzione all’aviazione sostenibile e si è impegnata per ridurre del 50% (rispetto al 2012) le proprie emissioni di CO2 per passeggero e chilometro entro il 2030. Ad oggi, Volotea ha lanciato oltre 50 iniziative di sostenibilità che hanno già portato a una riduzione dell’impronta di carbonio per chilometro per passeggero di oltre il 45%. Dal 2022, l’azienda sta lavorando allo sviluppo di tecnologie alternative prive di emissioni e opera il servizio navetta interno di Airbus utilizzando il 34% di carburante per aviazione sostenibile. Volotea collabora inoltre con i settori manifatturiero e industriale affinché questi carburanti, attualmente di difficile accessibilità, possano essere sviluppati e diffusi nel più breve tempo possibile.
Volotea impiega 1.820 persone e promuove attivamente la connettività all’interno dei territori in cui ha sede, contribuendo al loro sviluppo economico e arricchendo il panorama culturale attraverso progetti di sponsorizzazione di grande impatto.
Volotea è stata riconosciuta da Skytrax, nel suo sondaggio globale sulla soddisfazione dei passeggeri, come la “Migliore Compagnia Aerea Low-Cost in Europa” ai World Airline Awards 2023, definiti dai media di tutto il mondo “gli Oscar dell’industria dell’aviazione”. La compagnia aerea aggiunge questo riconoscimento alla sua crescente lista di successi, che comprende le due vittorie consecutive come “Compagnia aerea low-cost leader in Europa” ai World Travel Awards del 2021 e del 2022.
Per maggiori informazioni: https://www.volotea.com/it/sala-stampa