Doppio bang supersonico e sulla rete scoppia la fobia


E’ ciò che racconta un giornalista de Il Resto del Carlino per il fatto accaduto ieri, quando due intercettori Eurofighter F-2000 Typhoon sono decollati su ordine di scramble da Grosseto per andare a verificare un volo civile che aveva perso i contatti radio con il controllo del traffico aereo. Quando i due caccia hanno raggiunto l’aereo, lo stesso aveva ripreso i contatti con l’ATC. A questo punto i due velivoli sono ritornati alla base di Grosseto.

In questi casi viene richiesta la verifica da parte dei velivoli della Difesa Aerea, che decollano per i compiti di istituto previsto e in questo caso per ridurre al minimo i tempi gli aerei superano la barriera del suono. Qui, accade l’effetto del bang sonoro.

Il fatto e’ stato avvertito in un area circoscritta tra il Mugello in Toscana e la pianura padana. Il rumore emesso ha quindi messo in moto un tam tam sulla rete . Chi ha pensato a esplosioni e chi altro diversamente.

Nel passato ai tempi della Guerra Fredda il fenomeno dei bang supersonici per ovvii motivi di necessità era più frequenti , nel nord est dell’Italia erano praticamente giornalieri, sia per esercitazione, che reale. A quei tempi era normale non farci caso, oggi con la rete tutto si amplifica.

L’articolo al link :

https://www.ilrestodelcarlino.it/imola/cronaca/doppio-boato-paura-nellimolese-caccia-sfondano-il-muro-del-suono-62e8ff3f

racconta anche le sensazioni della gente.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.