La novità di oggi è contenuta in un intervista a Gaetano Intrieri – CEO AeroItalia apparsa sul sito di news online IlSussidiario.net. , cioè la ripartenza dei voli tra Bergamo e Londra da parte della compagnia aerea.
Poi passa alla definizione degli orizzonti futuri dei voli a lungo raggio:
“Tempo fa si era parlato anche di uno sviluppo intercontinentale di Aeroitalia: come mai non è stato raggiunto?
Perché oggi la compagnia è molto focalizzata sul mercato italiano ed europeo e abbiamo pensato che, prima di andare sul lungo raggio (che rimane comunque un nostro obiettivo), dobbiamo stabilizzarci bene sul corto. Nei primi sei mesi di operatività abbiamo raggiunto il mezzo milione di passeggeri: contiamo di arrivare a un milione e, per poter fare il lungo raggio, dovremo stabilizzarci su due milioni. Per questo dovremo aspettare fino al 2024 e dal 2025, calcoliamo, il lungo raggio sarà possibile”.
Prima ha parlato anche dello sbarco a ancona con le destinazioni internazionali che partiranno il prossimo mese e poi a seguire quelle nazionali in continuità territoriale.
A seguire dice su Catania, Comiso, Palermo e la continuità territoriale su Alghero.
L’intervista poi vira sugli argomenti di oggi e cioè il caro voli, Ryanair, etc.
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