
Ricordiamo gli annunci che furono fatti all’atto della presentazione a Palermo della base Wizz Air. Era il 4 marzo 2021 quando la conferenza stampa si tenne alla presenza di quattro relatori:
Leoluca Orlando, Sindaco Città di Palermo
Giovanni Scalia, Amministratore Delegato di Gesap, la Società di Gestione dell’Aeroporto di Palermo
Natale Chieppa, Direttore Generale di Gesap, la Società di Gestione dell’Aeroporto di Palermo
George Michalopoulus, Chief Commercial Officer Wizz Air
Questo fu il comunicato stampa:
WIZZ AIR ANNUNCIA UNA NUOVA BASE: PALERMO
2 NUOVI AEREI E 7 NUOVE ROTTE DA PALERMO A GIUGNO 2021
Palermo, 4 Marzo 2021 – Wizz Air, la compagnia aerea in più rapida crescita in Europa, ha annunciato oggi la sua 42a base a Palermo. La compagnia aerea baserà 2 aeromobili Airbus A321 all’Aeroporto Internazionale di Palermo Falcone Borsellino nel giugno 2021. Insieme alla creazione della quarta base Wizz Air in Italia, Wizz Air ha annunciato 7 nuove rotte da Palermo a partire da giugno 2021. I posti sulle nuove rotte possono essere già prenotati su wizzair.com o sulla mobile app della compagnia aerea a partire da 9,99 EUR *.
La storia di Wizz Air in Italia risale al 2004 quando il primo volo partì da Bergamo per Katowice. La compagnia aerea ha trasportato 41 milioni di passeggeri da e verso l’Italia negli ultimi 17 anni. Nell’ambito dell’espansione di Wizz Air, la compagnia aerea continua ad aumentare le sue operazioni in Italia con voli nazionali e internazionali. I 2 aeromobili Airbus A321 supporteranno l’operatività di sette nuove rotte che collegano le seguenti 7 città: Basilea-Mulhouse-Freiburg (Euroairport), Bologna, Londra Luton, Milano Malpensa (già operativa), Pisa, Torino, Treviso, Verona, per un totale di più oltre 1.000.000 di posti in più in vendita dall’Italia nel 2021. L’estesa rete di Wizz Air servirà l’economia italiana oltre a collegare destinazioni sempre più richieste.
La creazione della quarta base italiana di Wizz Air a Palermo, in Italia, rafforza ulteriormente l’impegno della compagnia aerea nei confronti dell’Italia e verso operazioni sostenibili e attente all’ambiente. Le nuove rotte interne consentiranno ai passeggeri di viaggiare in Italia in modo sostenibile e sicuro, mentre le rotte che collegano l’Italia con il Regno Unito e la Svizzera rafforzeranno i legami economici tra queste regioni e paesi, supportando la crescita del settore turistico locale e creando oltre 750 posti di lavoro nelle industrie associate **.
Wizz Air è una compagnia aerea con rating creditizio investment grade, con una flotta di un’età media di 5,4 anni che comprende gli aeromobili a corridoio singolo della famiglia Airbus A320 e Airbus A320neo tra i più efficienti e sostenibili attualmente disponibili. Le emissioni di anidride carbonica di Wizz Air sono state le più basse tra le compagnie aeree europee nell’anno fiscale 2019 (57,2 gr / km / passeggero). Wizz Air ha il più grande portafoglio ordini di 268 aeromobili della famiglia Airbus A320neo all’avanguardia che consentirà alla compagnia aerea di ridurre ulteriormente il proprio impatto ambientale del 30% per ogni passeggero fino al 2030.
Wizz Air ha anche introdotto una nuova era di viaggi sanificati attraverso la sua rete, con misure igieniche avanzate per garantire la salute e la sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio. Clicca qui per visualizzare il nuovo video su salute e sicurezza di Wizz Air. Aggiungendo WIZZ Flex a una prenotazione, i passeggeri potranno essere certi che, se le circostanze cambiassero, o semplicemente desiderassero viaggiare in una data diversa o verso una destinazione diversa, potranno riprenotare su qualsiasi volo WIZZ di loro scelta.
Intervenendo oggi alla conferenza stampa, George Michalopoulos, Chief Commercial Officer di Wizz Air ha dichiarato: “Dopo 17 anni di operazioni di successo in Italia, sono lieto di annunciare la nostra quarta base italiana a Palermo. L’annuncio di oggi è alla base del nostro impegno a sviluppare la nostra presenza in Italia e ad offrire opportunità di viaggio più convenienti, pur mantenendo i più elevati standard di protocolli di salute e sicurezza. I nostri velivoli all’avanguardia e le nostre misure di sicurezza avanzate garantiranno le migliori condizioni igieniche possibili per i viaggiatori. Wizz Air gestisce la flotta più giovane ed economicamente più efficiente con la più bassa impronta ambientale in Europa. L’espansione di Wizz Air non solo offrirà opportunità di viaggio più convenienti, ma contribuirà anche alla ripresa delle economie locali e in particolare alla ripresa dell’industria del turismo “.
Natale Chieppa, direttore generale di Gesap,società di gestione dell’aeroporto internazionale di Palermo Falcone Borsellino , ha dichiarato: “In un momento così difficile per il settore e per tutti, la decisione di Wizzair conferma l’interesse per la Sicilia delle grandi compagnie ed appare come un segnale di incoraggiamento per tutta la filiera turistica.Negli ultimi mesi abbiamo lavorato intensamente a questo progetto nonostante varie difficoltà legate alla pandemia. Salutiamo questo evento con grande soddisfazione e ringrazio coloro che hanno lavorato al progetto”.
Giovanni Scalia, amministratore delegato di Gesap, ha commentato: “WizzAir ha un grande potenziale che supporterà, nei prossimi anni, l’aeroporto di Palermo nella crescita del traffico aereo internazionale, fondamentale leva per lo sviluppo del turismo e dell’economia locale. Tutto ciò si affianca al programma di investimenti infrastrutturali, mai interrotti, che ha come obiettivo la realizzazione di un terminal più moderno, con nuovi spazi funzionali per i passeggeri e nuovi servizi”.
Leoluca Orlando, sindaco di Palermo ha affermato: ”Nonostante le pesanti restrizioni legate alla continua l’impegno della Gesap a sostegno della attrattività dell’area palermitana, che potrà tornare a costituire, in futuro, straordinario contributo allo sviluppo della intera Sicilia occidentale”.
L’apertura ufficiale era pianificata per il giugno 2021, tra le destinazioni presenti non c’era Roma e un giornalista chiedeva il perchè e Michaloupoulos disse che c’era concorrenza. Forse per il fatto che il collegamento era invece presente da Catania e ci si chiedeva perchè non anche da Palermo.
Passando avanti, nel 2022 iniziavano i segni che mostravano evidentemente una debolezza. A Palermo anche Ryanair aveva e ha tuttora una base, su questo l’aerolinea irlandese non ha mai fatto sconti al vettore magiaro, andando sempre in clash immediatamente sui collegamenti oppure attivando una guerra tariffaria che spesso non lascia margini di manovra e sopravvivenza.
Anche Volotea ha una base a Palermo e il vettore ha pure creato uno zoccolo duro di clientela in particolare negli operativi stagionali estivi e sopratutto sull’incoming dalla Francia, il mercato di riferimento per l’aeroline spagnola nei suoi generis.
Quindi arrivo’ l’annuncio di sopsensione della base avvenuto un po’ meno di un anno fà. L’inverno scorso e l’estate di quest’anno è stata trascorsa con alcune rotte operate con aerei in arrivo da altre basi oppure in W.
La base era arrivata in un momento che vedeva per Palermo un aumento di traffico, che tuttora esiste e vede l’aeroporto operare a livelli e numeri molto alti. Il vettore ungherese evidentemente non è riuscito a raccogliere questo extra traffico che ha scelto l’aeroporto siciliano, ma non ha scelto Wizz Air. Oppure Wizz Air trasportava tanta gente, ma non c’era una sostenibilità economica dei collegamenti. Purtroppo, i costi in questo mercato, quello del trasporto aereo non solo sono alti, ma sopratutto aleatori verso l’alto, in primis il carburnte, ma pure altro. Quindi i biglietti spesso non coprono questi costi. Di quì accade lo sbilancio tra costi e entrate. Sicuramente quello che è mancato a Wizz air è aver trovato “il suo posizionamento”. Senza questo fondamentale elemento non può stare in piedi e “il castello di carte” si è dissolto. Tutto quanto pone in chiaro un tema che oggi tra politica e giornali ,è trattato ampiamente e cioè il tema degli incentivi concessi dagli aeroporti ai vettori che investono. In questo caso è plausibile che ci siano stati, ma il co-marketing aeroportuale non è risolutivo e cioè non copre i costi dell’investimento. E’ una compartecipazione allo sviluppo come pure la parola lo indica..co-marketing. Ma presumibilmete in questo caso non ha portato a un risultato positivo dell’operazione. Ergo, per chi crede che le incentivazioni possono essere un elemento di sostenibilità, ciò non è vero. I vettori se fanno utili, è perchè non dipende dal co-marketing, bensì da altro.
Wizz Air non ci sarà per tutto l’inverno 2023/24. infatti in questi giorni ha tolto dalle vendite il collegamento unico rimasto e cioè il Venezia-Palermo. Rientrerà in gioco con una rotta trisettimanale su Tirana dal 25 marzo 2024, cosa seguirà oltre a questa rotta?