Alan Joyce lascia Qantas e dice “oggi e’ l’ultimo giorno”. Lo fa con due mesi di anticipo passando il testimone, molto pesante a Vanessa Hudson. Joyce e’ stato travolto nelle ultime settimane da chiacchiericci, accuse e scandali su diversi argomenti scottanti nella gestione del vettore.
Infatti, se da un lato i numeri finanziari prodotti hanno visto utili spaventosi nonostante che gli aerei in servizio e i voli operati siano almeno 1/5 meno del 2019. Lo stesso Joyce ci diceva poco piu’ di un anno fa che mancavano aerei.
Ma non sono gli aerei, bensi i biglietti venduti su voli poi cancellati e ancora da rimborsare con il rischio che dopo fine anno diventino inesigibili. Infatti in qualche mese Qantas ha rimborsato solo qualche decina di milioni di dollari a fronte di almeno 400 milioni di dollari australiani da ridare indietro a cittadini australiani. Poi ci sono quelli non quantificati a viaggiatori esteri e quelli di JetStar. Poi la questione che il Governo ha bloccato la concessione di slot ulteriori a Qatar Airways , che da Joyce era definita una distorsione del mercato.
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