L’esperienza della storia nelle cittadine del Great American West

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L’esperienza della storia del West, le tracce del passato, le testimonianze nei paesaggi, nei musei e nella strade delle cittadine del Great American West
@North Dakota Tourism 
Image View Billings from Rimrocks credit Visit Billings
 Medicine Rocks State Park credit Montana Office of Tourism
Makoshika State Park credit  Montana Office of Tourism
Come si arriva a Billings nel Montana, si viene  a conoscenza del tipo di paesaggio western americano rappresentato nei film e nella letteratura classici. Da non perdere quindi le antiche scogliere di arenaria che si ergono a quasi  150 metri e che avvolgono la vivace città sottostante. I Rimrocks, come li chiamano i locali, sono un luogo dove si riesce ad allontanarsi dalle comodità moderne della città più grande dello stato per penetrare nella sopreprendente natura selvaggia e dominare viste di catene montuose lontane. Segnatevi in agenda Swords Park, Zimmerman Park e Four Dances Recreation Area che offrono ciascuno una prospettiva unica del terreno del Montana dalle cime ai crinali, con scorci del possente fiume Yellowstone a lontane praterie coperte di cespugli.  Il lago glaciale Missoula e le sue catastrofiche inondazioni durante l’ultima era glaciale – circa 12.000-18.000 anni fa – sono responsabili degli incredibili paesaggi dal Montana occidentale attraverso Eastern Washington e la gola del Columbia River fino all’Oceano Pacifico. Ci sono prove che circa 40 inondazioni catastrofiche hanno avuto origine dal lago glaciale di Missoula, e enormi increspature di corrente possono essere viste sulle colline in tutta la regione. Il ghiaccio ha strappato via il suolo, creando le classiche scablands (letteralmente “steppe scanalate”) di Eastern Washington, e depositato sedimenti ricchi di minerali nella Willamette Valley. Esperienza inaspettata e completamente diversa nel Montana orientale. Badlands, fiumi tortuosi, tranquille catene montuose e vaste praterie compongono l’arazzo di questo versante gograficio del Montana. Medicine Rocks State Park con le sue formazioni rocciose attira de sempre molti visitatori. Il parco si è guadagnato il nome perché era un posto “della grande medicina” dove battute di caccia degli indiani evocavano spiriti magici. Il più grande parco statale del Montana è Makoshika State Park, che in lingua Lakota significa “terra cattiva” o “spiriti cattivi.” Oggi, le formazioni di calanchi costellate di pini e ginepri ospitano i resti fossili di dinosauri come il Tyrannosaurus rex e il Triceratops. Ampie strade, l’Old West con le piccole cittadine, campi di battaglia dei nativi americani e paesaggi infiniti dove i dinosauri una volta vagavano: ecco l’anima del Montana orientale, tutto da esplorare.
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Fort Union credit North Dakota Tourism
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Cass County Historical Society Museum credit Fargo-Moorhead CVB
Nel North Dakota occidentale, sul confine con il Montana, il Fort Union Trading Post era un luogo vitale per sette diverse tribù delle pianure settentrionali e occidentali. Strategicamente situato alla confluenza dei fiumi Missouri e Yellowstone, Fort Union divenne un centro cruciale per il commercio e lo scambio culturale. Fort Union Trading Post National Historic Site si erge come un ricordo ben conservato del ruolo fondamentale svolto dalle poste commerciali nel plasmare la storia del West americano. In sintesi: il Fort era il “Walmart of the West” ove trapper e commercianti di varie provenienze convergevano, scambiandosi pellicce, merci e storie. Il forte era rinomato per la sua forza lavoro diversificata, con individui provenienti da numerose etnie e culture che lavoravano fianco a fianco. Documenti scritti lo descrivono come un “bastione di coesistenza pacifica” dove si scambiavano oltre 25.000 abiti fatti con pelliccia di bisonte e $ 100.000 in merce, equivalenti a oltre $ 2,6 miliardi attuali.Oggi si puo rivivere la storia con interpretazioni e attività, tra cui la laorazione del ferro, la tessitura e persino la costruzione di teepee. Se ci si trova a Fargo, meglio non esitare un istante per immergersi nella storia di questa zona, sostando a Bonanzaville USA gestito dal complesso storico a West Fargo, il Cass County Historical Society. Il villaggio è composto da 40 edifici su 12 ettari. Molti degli edifici ono strutture storiche della regione e hanno una propria storia. E così si esplora la storia della Red River Valley, dai nativi americani alla modernizzazione dell’America.
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Red Wall Country credit Johnson County
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credit Visit Casper
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Big Boy Engine credit Visit Cheyenne
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Grand Encampment Museum credit Carbon County Visitors Council
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@Kirwin Ghost Town CREDIT Visit Cody Yellowstone
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Sheridan downtown & Sheriadn Inn credit Sheridan County Tourism
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South Pass City credit Wyoming Office of Tourism
Una zona del Wyoming ricca di storia dei nativi, “baroni del bestiame”, contadini e fuorilegge è la Red Wall Country, adiacente al Middle Powder River all’estremità sud-orientale delle Bighorn Mountains nel nord dello stato, nella Johnson County. Il paesaggio è stato l’ambientazione di racconti di sentieri indiani e di battaglie, Dull Knife Battlefield, Hole-in-the-Wall, Outlaw Cave e la guerra della contea di Johnson. È una terra di canyon colorati e valli nascoste di portata mozzafiato. È un punto di riferimento iconico del West americano. Ed è proprio  Hole-in-the-Wall che fu usato alla fine del 19° secolo dalla Hole-in-the-Wall Gang, un gruppo di ladri di bestiame e altri fuorilegge che includevano i fratelli Logan, Black Jack Ketchum e Butch Cassidy’s Wild Bunch. Era un’area era remota e isolata, quindi strategica grazie ai suoi stretti passaggi e difficile da trovare dagli uomini della legge; dalla fine degli anni 1860 al 1910 circa, il passo fu utilizzato frequentemente da numerose bande di fuorilegge. Oggi la si può raggiungere comodamente in auto e goderne i panorami. Altra bella esperienza a Casper, nel Wyoming. La storia da toccare con mano è anche in un trekking con Historic Trails West che offre esperienze che vanno da brevi escursioni a trekking di più giorni mentre gli ospiti sperimentano ed osservano in prima persona il sentiero, il terreno e la sua storia dell’Oregon Trail.
Ma la panoramica più completa è il National Historic Trails Interpretive Center. Affacciato sulla città, l’ingresso al centro è gratuito e offre ai viaggiatori uno sguardo sulle persone ed epoche che hanno fatto la stpria di Casper. Mostre interattive includono il patrimonio dei nativi americani; i percorsi migratori e pionieristici dell’Oregon, California, Mormon e Pony Express; e loro punti di riferimento più significativi, come Independence Rock e Register Cliff. Che dire poi della capitale del Wyoming, Cheyenne! Senza la ferrovia, Cheyenne non sarebbe esistita. Cominciando come una città di Hell on Wheels, Cheyenne fu pianificata negli anni 1860 come fermata per la Union Pacific Railroad mentre la strada ferrata era in costruzione. La città è cresciuta fino a diventare uno dei luoghi più ricchi del mondo dal 1880. La ferrovia ha portato alla storia selvaggia e senza legge di Cheyenne nel selvaggio West, l’istituzione di una presenza militare a Fort D.A. Russell e, naturalmente, il commercio del bestiame. Il Grand Encampment Museum si trova all’interno di una valle storicamente ricca nel sud della contea di Carbon, nel Wyoming. Aperto durante la stagione estiva tra il Memorial Day e il Labor Day ogni anno, questa raffigura la vita della Encampment River Valley dalla fine del 20° secolo. Il museo, noto anche come il GEM, ha più di una dozzina di edifici storici con molti manufatti provenienti dalle industrie del legname, minerarie e agricole che si stabilirono quella valle.  Da Buffalo Bill Cody ad Amelia Earhart, la storia abbonda anche a Cody Yellowstone
Alcuni luoghi sono veramente  dei veri tesori! Ad esempio Kirwin Ghost Town è una città mineraria abbandonata nelle alte montagne Absaroka a 55 km dalla cittadina di Meeteetse. Una breve escursione a piedi consente di troavre il bungalow di Amelia Earhart, destinata ad essere la sua casa estiva prima della sua scomparsa. E poi ancora: Old Trail Town/Museum of the Old West è un’enclave di 27 autentici edifici di frontiera, tra cui quello utilizzato da Butch Cassidy e la sua famigerata Hole-in-the-Wall Gang. Mentre le caserme dell’Heart Mountain WWII Interpretive Center mostrano come vivevano i giapponesi-americani incarcerati fino alla fine della guerra. Quanti passi nella storia! Quanta meraviglia storica a Sheridan, nel Wyoming settentrionale. La città è un gioiello western! Ma basterebbe già solo il Museo Brinton, situato su 250 ettari dello storico Quarter Circle A Ranch, offre una vista sulla vita di Bradford Brinton, un collezionista d’arte occidentale che è stato un patrono di molti dei più celebri artisti western. Qui si trova anche il Ledoux Saloon,dove Ernest Hemingway trascorse del tempo durante gli anni venti (quando era conosciuto come Last Chance Saloon). Che dire poi dello storico Sheridan Inn, costruito nel 1892,  e sviluppato da Buffalo Bill Cody per fare il casting per il suo leggendario “Wild West Show” dal portico dell’albergo. Conservato come un prezioso pezzo di storia, anche South Pass City vi invita a intraprendere un’esplorazione della storia americana nel Wyoming. Questa storica città mineraria, fondata nel 1867 durante la corsa all’oro e situata appena a nord del leggendario Oregon Trail, accoglie a braccia aperte consentendo di esplorare il suo ricco patrimonio attraverso un centro visitatori, 17 strutture storiche restaurate e più di 30 ambienti d’epoca.
Image Sierra Silver Mine Tour credit Idaho Office of TourismImage Donwtown Wallace credit Idaho Office of Tourism
Image Trailing of the Sheep Festival credit Visit Idaho
 E parlando di miniere e avventurieri, più a nord in IdahoWallace -e la zona circostante- è il più ricco distretto minerario d’argento del mondo – guadagnandosi il soprannome di “capitale d’argento del mondo.” L’area mineraria fu fondata nel 1884 dopo la scoperta di argento, oro e altri metalli. L’estrazione mineraria rimane una grande parte dell’economia, fondendo la storia mineraria del Wild West con le tecniche moderne, poiché continua a produrre argento e a rimanere in armonia con il paesaggio montano. Anche all’estremo sud ovest dell’Idaho quando i minatori scoprirono l’argento nelle montagne che circondano Hayden Peak, l’insediamento una volta assonnato di Silver City si trasformò in una metropoli mineraria in piena espansione. Allora contava  otto saloon,  due hotel, sei depositi generali ed il primo giornale dell’Idaho. Quando le miniere chiusero nel 1942, la città svanì e divenne una città fantasma. Oggi, Silver City è una delle ultime città della corsa all’argento dell’Idaho che non è stata sviluppata o distrutta dagli incendi. Sembra quasi la stessa ora come oltre 150 anni fa … Lo sapevate che a Sun Valley – rinomata meta invernale nel cuore dell’Idaho – per oltre 150 anni, l’allevamento di pecore è stata una parte fondamentale della sua identità. Fu infatti un fattore economico così importante che la popolazione ovina nel 1918 esplose a 2,6 milioni, rendendo l’Idaho più densamente popolato di pecore rispetto agli esseri umani. I numeri di oggi sono molto più piccoli, ma la tradizione continua. Le pecore fanno ancora il loro pellegrinaggio stagionale di circa 1.600 km su per la montagna nella valle dello Snake River in primavera e ripercorrono poi i loro passi in autunno  nella valle del fiume Wood. Il ritorno si celebra con l’annuale Trailing of the Sheep Festival, quest’ anno in calendario dal 4 all’ 8 ottobre.
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The Journey Museum &  Learning Center credit Visit Rapid City
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Black Hills Caverns credit Visit Rapid City 
In South DakotaRapid City conserva la ricca storia della zona, modellata dalla corsa all’oro delle Black Hills. Qui l’oro è stato scoperto nel 1874, attirando una ondata di cacciatori d’oro e la creazione di campi minerari. Oggi, si può ancora sperimentare questa corsa visitando vari siti nella zona di Rapid City che mostrano il profondo impatto che ha avuto sulla regione.  Ma primo fra tutti per la grande narrazione storica è il Journey Museum & Learning Center, dove si esplorano mostre sulla geologia, la storia dei pionieri e come la corsa all’oro ha influenzato il popolo Lakota. Si assiste alla creazione dei gioielli Black Hills Gold con un tour alla Mount Rushmore Black Hills Gold Factory, dove gli artigiani stanno ancora lavorando a mano Black Hills Gold in iconici disegni di foglie d’uva. Si possono anche scoprire le meraviglie sotterranee della zona alle Black Hills Caverns con una visita guidata e cimentarsi nell’estrazione di pietre preziose.
ImageDenver Skyline credit Visit Denver
ImageHistoric Denver credit History Colorado Center Denver, capitale del Colorado, ha una storia ricca e affascinante che risale alla metà del 19º secolo. L’area dove ora sorge Denver era originariamente abitata da tribù native americane, tra cui i popoli Arapaho e Cheyenne. Nel 1858, l’oro fu scoperto nella valle del South Platte River, scatenando la Pike’s Peak Gold Rush. Ciò portò ad un grande afflusso di coloni, che fondarono la città di Denver City nel 1859. Denver divenne rapidamente un centro per l’estrazione e il commercio nella regione, servendo come centro di approvvigionamento per i minatori che cercavano fortuna nelle montagne vicine.Con l’arrivo della Kansas Pacific Railroad nel 1870, divenne presto un importante nodo di trasporto, alimentando ulteriormente la crescita di Denver quale grande città nel West americano. 
Denver (Colorado), Minneapolis-Bloomington-Saint Paul (Minnesota) e Salt Lake City (Utah) sono porte di accesso ufficiale alla regione del Great American West.

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