Il miliardo e mezzo di dollari ante tasse di United Airlines nel trimestre chiuso a fine settembre appaiono essere numeri ottimi anche se nel oeriodo il carburante e’ aumentato del 20%, ma sara’ dell’11% in piu’ rispetto al trimestre precedente da qui a fine dicembre 2023.

Il trimestre precedente ha visto forti utili in oarticolare nelle aree geografiche del Pacifico, oppure sull’Atlantico.

Per dare un idea United ha mietuto il 15% in piu’ sul trimestre 2022 e del 70% sullo stesso del trimestre del 2019. Questi numeri sono riferiti all’Atlantico.

Nell’area del Pacifico ha spinto talmente tanto sull’accelleratore dei guadagni per sver fatto le stesse entrate del 2019 e offrire una capacita’ del -24%.

Insomma tariffe piu’ alte, sia sull’Atlantico dove c’e’ tanta domanda specie verso l’Italia e su altri mercati. La stessa cosa verso il Pacifico.

Piu’ alti i prezzi, ottimi gli utili , nonostante tutto quella chesia la situazione geopolitica. Ora con il blocco dei voli su Israele ci sara’ certamente una ricaduta su costo carburante, minori introiti rispetto sl previsto in doppia congiuntura negativa.