
Due sole persone con contratto determinato alla societa’ di gestione dell’aeroporto di Forlì hanno visto il rinnovo per l’operativita’ connessa a Ryanair. Invece per altri venti non ci sarà alcuna estensione o stabilizzazione..
Cosi scrive il quotidiano Corriere Romagna al link:
La testata romagnola titola riferendosi ai sindacati “non riusciamo a capire quali sono le scelte per il futuro”. Infatti scrive , che parte di quelli che hanno i contratti indeterminati full time passano a part time.
L’operativo invernale consta di soli cinque/sei voli settimanali di Ryanair, di cui tre / quattro per Palermo e due per Katowice.
Go To Fly ha chiuso la sua programmazione estiva martedi scorso con un volo per Tirana e il giorno prima per Catania. Gli aerei noleggiati da Nyxair sono andati via nel weekend, rimane il Saab 340 Raf Avia. La programmazione estate 2024 e’ stata annunciata un paio di settimane fa’ a grandi linee al TTG Travel Experience di Rimini. Ma nulla di propriamente specifico con date di inizio, frequenze e operativi..
Oltre a Ryanair, ci sono saltuari voli a domanda dell’aviazione d’affari e gli aerei che giungono per interventi tecnici programmati alla Albatechnics e poi ripartono. Questa mattina e’ arrivato un B737/400 GP Aviation, l’altro giorno un B737/800 AeroItalia e un B737/400 Air Horizont. Oltre a un B737/400 Albawings, un altro e’ oramai privo di parte della livrea, in piu’ da oramai piu’ di un anno un B737/500 ex Blue Air.
Luigi Montesano – segretario Filt di Forli ha chiesto assieme agli altri sindacati confederati un tavolo insieme a Prefettura, Provincia, Comune e F.A. Srl. L’auspicio e’ quello da quel che si legge e’ capire gli orizzonti che avra’ lo scalo nel futuro.