Un paio di giorni fà un Boeing 737/800 della S7 Aitlines dopo il decollo da Novosibirsk e’ poi ritornato immediatamente all’aeroporto di partenza per problemi ai motori.

Il volo S72502 operato dal velivolo immatricolato fraudolentemente RA-73665 dopo l’inizio del conflitto in Ucraina, in precedenza VQ-BKV noleggiato da Cramington Aviation Limited.

L’aereo secondo quanto riporta Avherald.com aveva gia’ denotato problemi durante il rullaggio cosi hanno detto i passeggeri a bordo, si segnalavano bang e fiamme che provenivano dagli ugelli di scarico.

I passeggeri in seguito sono stati trasportati a Mosca con varie ore di ritardo a bordo di un A321neo dello stesso vettore russo.

Negli ultimi giorni, nei primi 8 del mese di dicembre in Russia ci sono stati 11 casi di anomalie tecniche accadute a velivoli di aerolinee russe. Tra settembre e l’8 dicembre sono stati piu’ di 60 i casi segnalati.

A questa condizione si aggiunge il fatto che l’industria aeronautica nazionale non riesce a far volare i nuovi prodotti come l’Irkut MC-21 per problemi di affidabilita’ ai motori russi. La loro affidabilita’ e’ molto bassa dove gli intervalli di manutenzione impongono la loro rimozione dagli aerei dopo qualche migliaia di ore di volo a differenza di 30/40 mila ore per un motore CFM56 di costruzione occidentale.