L’incidente di ieri a Haneda tra l’Airbus 350-900 della Japan Air Lines ha messo in evidenza come la perizia mantenuta dall’equipaggio in servizio, 14 persone, ha mostrto che all’atto pratico sono stati perfetti nel gestire un’emergenza importante come quella che si è verificata. Infatti l’esito finale dell’epilogo ha visto con i fatti, che lo hanno fatto in maniera precisa ed esemplare.

A questo punto è giusto anticipare, che è meglio sgombrare ogni cosa da quello che emergerà dalle inchieste su cio’ che ha generato l’evento. Ma quello che vogliamo mettere in evidenza e sottolineare è che in una situazione critica, dove le condizioni ostative ci sono ampiamente state come: in presenza di fiamme, fumi e sopratutto nell totale oscrità esterna e interna al velivolo, l’evacuazione delle quasi 400 persone bordo è avvenuta secondo quanto previsto dalle procedure previste.

Infatti, il tutto è avvenuto in maniera precisa, secondo le quanto previsto e sopratutto senza isterismi e follie come spesso è accaduto in diverse situazioni similari nel passato. Un plauso va anche tributato ai passeggeri, che da come mostrno le immagini riprese bordo dagli stessi nelle fasi che precedevano l’evacuzione, tutto è rimasto assolutamente tranquillo e non si sono avvertiti esternazioni di urla e paura , tali da compromettere l’importante esito dell’evacuzione del velivolo, ancor prima che questa fosse stata iniziata.

Il risultato di cio’ va tributato in primis ad un’azienda leader nel trasporto mondiale che al suo interno mantiene un altissimo standard di sicurezza grazie alla politica dell’addestramento del personale in queste tematiche. E’ una compagnia aerea che non si preoccupa solamente di trovare il modo di vendere biglietti, riempire i suoi aerei, trasportare passeggeri e fare profitto da qualcsasi segmento che sia diretto o ancillary. Bensì in primis investe in tutto qullo che permetta di arrivare ll condizione perchè i suoi clienti possano viaggiare sicuri dal primo istante e fino all’ultimo. Un qualcosa come l’addestamento è un costo, ma alla fine porta benefici e produce questi risultati e cioè che in una condizione limite tutto viene svolto con perizia e porta al risultato finale che nessuna vita umana sia stata perduta.

A questo punto ci sentiamo di dire che la formazione continua e costante produce il progredimento della professionalità e il mantenimento di altissimi standard di scurezza. Poi, la gestione attenta del personale in questi tipi di tematiche e ambiti mostrano la presenza di un crew resource management che produce i risultati finali importanti e significativi che si sono visti e ottenuti nell’evacuare con successo un aereo wide body in pochissimo tempo. Come già evidenziato in precedenza, un plauso va anche i passeggeri per aver seguito attentamente le istruzioni e sopratutto che durante i briefing pre-volo sulle dotazioni di sicurezza dell’aereo non sono stati presi da loro con disinteresse o sufficienza come spesso accade. A differenza sono entrati nelle loro conoscenze e all’atto pratico le istruzioni sono state precisamente messe in pratica aiutando anche l’equipaggio nello svolgimento ordinato e con successo di questa operazione.