Questo nella foto e’ un ispettore del NTSB, il National Transport Safety Board, l’organismo tecnico incaricato ad effettuare le indagini a seguito del grave fatto accaduto al Boeing 737-9 N704AL della Alaska Airlines.
Il velivolo decollo’ regolarmente il 5-1-2024 e poi poco tempo dopo ha perso il componente installato sull’aereo che ora quell’ispettore del NTSB sta verificando cosa puo’ essere accaduto.
Infatti la mid cabin exit plug e’ di fatto una porta falsa, cioe’ e’ inattiva. Si vede dall’esterno con il suo finestrino di dimensioni uguali agli altri e non si identifica dall’interno perche’ e’ coperta da una normale paratia.
Trattandosi di un velivolo con una sistemazione interna non ad alta densita’, il vettore Alaska Airlines, come pure la United Airlines non hanno scelto di equipaggiare il B737-9 N704AL con la mid cabin emergency exit , che oltre ad aver delimitate le sue dimensioni all’esterno, e’ chiaramente visibile all’interno.
Oltre alle ispezioni di rito, il NTSB come la FAA dovranno verificare le attivita’ tecniche effettuate tra la consegna dell’aereo avvenuta il 31 ottobre 2023 fino ad oggi. Quindi cio’ che e’ accaduto nelle fasi di produzione del velivolo prima della sua delibera finale e la consegna.
Tutti i record produttivi e le varie fasi sono gestiti nei modi approvati dalle funzioni aziendali e contengono i riferimenti a quando le fasi significative sono state svolte e completate. Ci riferiamo alle relative siglature effettuate da chi ha eseguito le operazioni produttive ed eventuali verifiche.
Trattandosi di un componente come una “porta falsa” e cioe’ non utilizzabile normalmente o in condizioni di emergenza, vista la breve vita dell’aereo e’ rara la condizione che lo stesso per un check abbia gia’ comportato la verifica di parti strutturali come quella in argomento.
E’ quindi presumibile che il tutto vada a circoscriversi alle attivita’ svolte dal costruttore della fusoliera e chi poi ha completato l’installazione della mid cabin exit plug.
Il tutto e’ assolutamente tracciato sia nelle attivita’ di costruzione e verifica. Tutte queste lavorazioni secondo quanto ha raccolto ABC7NY che le lavorazioni sulla fusoliera dove vengono installati gli eventuali componenti, secondo il The New York Times sarebbero state interamente eseguite da Spirit AeroSystem come ha rivelato un suo funzionario alle relazioni con i media. Infatti l’installazione della mid cabin exit plug sarebbe stata eseguita a Wichita come scrive il The Seattle Times. Ulteriori risposte non sono state concesse sia da Spirit AeroSystem , che da Boeing.
Spirit AeroSystem e’ un grossissimo fornitore di Boeing degli elementi per fusoliere e opera a Wichita in Oklahoma da dove poi le fusoliere dei B737 da sempre vengono inviate a mezzo treno a Seattle nello stato di Washington per il loro assemblaggio. Cosi si legge al link:
https://abc7ny.com/amp/alaska-airlines-door-plug-blows-off-boeing-737-max-9-oregon-flight/14293532/
Ma la stessa Spirit AeroSystem, come scrive la stampa americana e’ stata gia’ al centro in passato di diverse problematiche qualitative di workmanship sia su aerei delle serie commerciali MAX del Boeing Company Model 737 e 787.
Intanto un altro elemento utile alle indagini e’ stato ritrovato e cioe’ la mid cabin exit plug nel giardino di una insegnante scolastica nella zona di Portland, come riporta al link:
https://abc7ny.com/amp/alaska-airlines-door-plug-blows-off-boeing-737-max-9-oregon-flight/14293532/
Con il ritrovamento di questo elemento si potra’ avere un quadro piu’ chiaro sia dalla parte della fusoliera che da quella di questo componente e cioe’ se ci sono particolari indicazioni in tutte e due circa eventuali cause che hanno generato l’evento.
Infatti la mid cabin exit plug e’ un componente fissato alla fusoliera e non una porta che si puo’ muovere e che abbia sistemi di fissaggio con chiusure come chiavistelli, cardini ed etc. Diversamente questa chiude il buco realizzato per una porta che non c’e’ e quindi lo sigilla come se fosse una paratia aggiuntiva. Quindi e’ fissata tra il componente e i vari punti in fusoliera.
Aircurrent.com riporta al link:
che la fusoliera e’ stata completata in settembre 2023 ed in particolare ha subito verifiche sull’elemento delle mid cabin exit plug sia a Wichita alla Spirit AeroSystem che alla Boeing a Renton. In particolare che tutti gli elementi di fissaggio e serraggio siano a regola d’arte.
Tra chi sta ispezionando il velivolo ci sono tecnici quali chi si occupa di metallurgia, persone che conoscono cio’ che e’ relato a problematiche connesse a questo ambito in questo aspetto d’indagine. Sabato scorso chi e’ stato inviato non ha voluto proferire nulla conla stampa sugli argomenti che sta trattando. Lo ha poi fatto il capo team la Sig.ra Homendy giusto il giorno dopo. Ne parleremo ancora piu’ avanti.
Invece sempre Aircurrent.com riporta che il 4-1-2024 riporta che l’aereo ha avuto due distinte problematiche di pressurizzazione, tanto da essere stato declassato da operazioni ETOPS, quelle che si svolgono in particolare su voli a lungo raggio su superfici marine. Air Current prima ha riportato questo fatto , ma poi confermato dalla stessa Alaska Airlines. La condizione di aver temporaneamente rimosso il velivolo da quelli utilizzati per voli ETOPS e’ stato un provvedimento restrittivo preso in via cautelare dal vettore perche’ quanto riscontrato andava ad impattare in questo tipo di azioni da prendere. Pero’ tale azione non e’ relata a nessuna obbliganza imposta in materia da FAA, bensi solamente da Alaska Airlines nel suo modo di gestire nell’ambito di una precauzione di sicurezza del volo che volontariamente la compagnia aerea ha deciso di adottare.
Su questo argomento nel briefing NTSB viene indicato che tre e non due sono stati relati all’accensione dell’indicazione di failure dell’auto presurization, nei seguenti giorni:
7-12-2023
3-1-2024
4-1-2024
come indica la responsabile del team di indagine al link:
Italiavola & Travel 