La capacita’ di un volo viene venduta in poco piu’ di 15 secondi. Dodici i sedili venduti ogni secondo. E’ questo il ritmo di commercializzazione di Ryanair, che ha fatto meno soldi nel terzo quadrimestre 2023 tra il 1 ottobre 2023 ed il 31 dicembre 2023, ma comubque e’ in attivo di 15 milioni di € rispetto alle perdite di oltre un centinaio di milioni di € a testa di easyJet e Wizz Air

Leonard Berberi di Corriere.it parlando con Jason McGuinness – CCO di Ryanair – carpisce il dato che nell’estate 2024 volera’ 3600 voli al giorno contro la punta di poco piu’ di 3300 del 2023 e la media di poco piu’ di 2800 registrati nei 364 giorni dell’anno, il giorno di Natale per il vettore irlandese e’ sacro, si sta a terra per permettere a tutti di festeggiare la giornata del Santo Natale.

I 3600 voli saranno operati dai 600 aerei o poco piu’ che durante quest’estate voleranno con Ryanair. Oggi ne ha 575, nel corso da qui all’estate ne arriveranno una cinquantina se Boeing rispettera’ quanto recentemente promesso all’AD Michael O’Leary. In origine erano 57.

Ryanair nell’anno finanziario 2025 che termiera’ il 31 marzo del prossimo anno prevede di toccare i 200 milioni di passeggeri. Quest’anno (al 31 marzo 2024) saranno quasi 185 milioni, non arrivera’ a quel target perche’ i minori arrivi di aeromobili, i voli cancellati dagli scioperi dei controllori del traffico aereo francese, i minori riempimenti dell’ultimo trimestre a causa di un rallentamento generale del trasporto aereo e di qualche lite con alcune OTA.

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Comunque Ryanair rimane una macchina da guerra , in oarticolare verso i suoi competitor alle prese con qualche difficolta’ di diversa origine. Se Wizz Air che nel giro di due anni arrivera’ vicina al numero di aerei di easyJet oggi ha 40 aerei fermi per un periodo di almeno 10 mesi, ma che potrebbero essere di piu’ , creandogli problemi alle pianificazioni e un certo ritorno di immagine negativo in parte a causa della mancata comprensione da parte del mercato consumer di questo “disastro” creato da PW . Infatti in questi giorni il vettore e’ alle prese con un’altra revisione agli operativi a causa della incertezza sulla indisponibilita’ di aerei. Quindi easyJet, che si arricca sempre piu’ sui suoi fortini, che promette un incremento di voli operati per il 2024, ma che non arrivano al break even rispetto al 2019