Professione Volare, 30 anni di formazione e passione per il volo

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Professione Volare nasce da un’idea del Comandante Montefiori alla fine del 1993, durante un periodo di forte crisi nel settore. Erano i primi anni 90, la prima guerra del Golfo era appena terminata e circa il 50% dei piloti professionisti era “a terra” per la perdita del posto di lavoro dovuto all’azzeramento quasi totale delle aziende di trasporto aereo private a seguito dell’inchiesta Tangentopoli, il settore aereo va in crisi. È facile immaginare che in un simile scenario la perdita del posto di lavoro significava essere “a spasso” in un contesto di chiusura pressoché totale di compagnie di aviazione d’affari. All’epoca non esistevano nemmeno le lowcost, e in Italia oltre i piccoli aeroclub non c’era ancora una cultura dell’addestramento al volo.

Quando dalla passione per il volo nasce una scuola.

In quegli anni Cesare Montefiori colonnello della Aeronautica Militare va in pensione ma per uno come lui l’idea di non poter sentire più da vicino i ronzii degli aerei tenendo in mano i comandi pronti al decollo non poteva finire così. Nel gennaio del 1994, fonda Professione Volare S.r.l., poi va oltre. La sede della scuola non poteva essere un luogo qualunque, allora sceglie un posto speciale, un luogo collegato storicamente alla vocazione aeronautica di Forlì, l’Aeroporto Ridolfi, oggi gestito da FA S.r.l.

Siamo partiti in una stanza presso l’aeroporto “Luigi Ridolfi” a Forlì, 2 persone, due monomotori ad ala alta Cessna 150 e effettuavamo interventi manutentivi sotto il tetto di un capannone dell’allora esistente Aero Club di Forlì.

Nel 1994 vedeva la luce una palazzina e quindi nel 1996 un hangar, il personale cresceva, il team erano già in 5/6 e allo stesso tempo cresceva anche il parco aeromobili che veniva sensibilmente incrementato comprendendo tra l’altro due bimotori Beechcraft 76 Duchess, sostituiti più tardi con altri due Diamond DA42 nel 2007.

In quegli anni i primi giovani appassionati per il volo frequentarono i nostri corsi e oggi la maggior parte di loro ancora oggi è impiegata in primarie compagnie di linea in giro per il mondo.

Il salto di qualità formativa, la nostra scuola in numeri.

La leadership di Professione Volare si evidenzia con un’importante attività di ore addestrative: più di 2000 all’anno dedicate all’addestramento teorico, oltre 7.000 di addestramento pratico su velivoli e simulatori per un flusso costante di oltre 100 allievi all’anno provenienti da tutto il territorio nazionale, europeo ed extraeuropeo.

I corsi svolti sono diversi e variano sia nel numero di ore teoriche che sul simulatore e sull’aeroplano. Tra tutti ricordiamo l’ATPL (Airline Transport Pilot Licence) integrato e modulare, che portano l’allievo da 0 esperienza al lavoro su liner.

All’insegnamento teorico provvedono docenti della Facoltà d’Ingegneria Aerospaziale dell’Università di Bologna e dell’Istituto Tecnico Aeronautico di Forlì e, al termine del corso, ogni allievo sostiene un esame presso l’Autorità Aviazione Civile su 13 materie, interamente in lingua inglese.

Al volo si dedicano 12 istruttori affiancati, prevalentemente ai simulatori, da 4 Comandanti con

una vasta esperienza di attività di linea. Il percorso pratico inizia con il volo a vista per poi passare a quello strumentale, al notturno e al bimotore ottenendo contestualmente l’abilitazione all’impiego dei vari velivoli utilizzati. L’iter formativo si conclude con un esame svolto con l’esaminatore EASA. L’allievo termina il proprio percorso formativo con l’esame di stato svolto con l’esaminatore EASA. Ed anche qui Professione Volare si distingue: infatti ha al suo interno 5 esaminatori che svolgono attività di esami anche presso altre scuole di volo.

Professione Volare però non è solo addestramento, ma anche centro di riferimento per il mantenimento in esercizio di licenze ed abilitazioni di piloti già impiegati in linea o meno, svolgendo un ruolo fondamentale nell’aggiornamento periodico attraverso seminari, riprese di volo, controlli istruzionali, corsi ed esami di inglese aeronautico, conversioni di licenze non europee.

La nostra flotta, il nostro orgoglio

Una nota caratteristica di Professione Volare di cui siamo particolarmente orgogliosi è la flotta; velivoli sono nuovi, di moderna concezione: nuove motorizzazioni (diesel), avionica avanzata (glass cockpit, ossia schermi come gli aerei di linea più recenti). La scelta dell’impiego di questo avanzato tipo di velivoli è stata dettata dalla nostra ferma volontà di rendere sempre più piccolo il gap tra la scuola ed il lavoro.

La flotta attuale, 9 aerei:

  • –  Sette monomotori tra Diamond DV20 e DV40, Piper PA28 e General Avia F22R
  • –  Due bimotori Diamond DA42 i quali, parimenti ai DA40, hanno il così detto glass cockpit.I Diamond sono i più utilizzati per l’addestramento in volo. Sono macchine in realtà veramente eccellenti sotto molteplici punti di vista dalla motorizzazione diesel alla già citata avionica di bordo estremamente avanzata. Dal 2020 abbiamo acquistato un simulatore fisso ALSIM ALX che arricchisce ulteriormente la scuola il cui obiettivo, da sempre, è dare agli allievi aspiranti piloti un addestramento professionalmente elevato a 360 gradi.Formazione ma anche manutenzioneOggi che Professione Volare unisce al suo core business la manutenzione velivoli non solo della propria flotta ma anche di esterni, il progetto iniziale del Comandante Montefiori è diventato un riferimento nazionale ed europeo per le sue caratteristiche peculiari: team, organizzazione, flotta.In tema di manutenzione Professione Volare lavora secondo quanto stabilito dalla Part MF grazie all’impegno costante di un gruppo di tecnici specializzati in elettronica e in nuovi materiali aeronautici a seguito di corsi frequentati presso i costruttori degli stessi aeromobili, l’austriaca Diamond Aircraft Industries in primo luogo.Professione Volare infatti è un vero proprio team in cui i vari settori addestrativo, operativo, manutentivo ed amministrativo hanno trovato un’ideale integrazione per il raggiungimento dell’obiettivo finale: dare agli allievi aspiranti piloti un addestramento professionalmente completo ed elevato da potersi inserire più velocemente in un contesto lavorativo d’alto livello.Sinergie e collaborazione, il valore aggiuntoIn tema di collaborazioni la nostra scuola ha una storica stretta interazione con la facoltà universitaria di ingegneria aerospaziale di Bologna, sede Forlì, con la quale è parimenti in essere un accordo a favore degli studenti della scuola nel perimetro dello scalo di Forlì: in caso di iscrizione al Corso di Laurea in ingegneria aerospaziale gli allievi che hanno superato il corso teorico ATPL a Professione Volare hanno riconosciuti diversi crediti formativi.

Di settembre scorso, un evento che ci rende estremamente felici soprattutto per i nostri allievi e il loro futuro lavorativo. Professione volare ha firmato un memorandum di intesa con la Compagnia Aerea Air Dolomiti del gruppo Lufthansa, con la quale collaboriamo da tempo, quale ulteriore possibilità di impiego dei nostri allievi come primi ufficiali.

Ora guardiamo al futuro, un campus del volo a 360°

La vocazione aeronautica di Forlì è nel nostro DNA, i trent’anni di formazione e passione per il volo lo dimostrano e ci hanno fatto arrivare fin qui ma non ci fermeremo, noi guardiamo oltre.

Il nostro traguardo è quello di essere protagonisti di un progetto, congiuntamente al Polo Aeronautico Forlivese di cui Professione Volare è parte, alle istituzioni Regionali e del territorio, nonché a tutte quelle aziende visionarie che vogliano mettersi in gioco, nella costruzione di un vero e proprio campus dedicato all’addestramento a 360° di piloti, di tecnici manutentori, e di assistenti di volo. Questo progetto sarebbe un vero traino per l’economia di tutta la Romagna restituendo alla vocazione aeronautica del nostro territorio il riconoscimento che merita.

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