
Le forze armate norvegesi hanno firmato il 4 marzo un nuovo accordo con SAS per l’evacuazione aerea strategica. L’accordo garantisce la continua capacità di evacuazione aerea strategica utilizzando l’ultimo aeromobile Airbus A320neo di SAS. Ciò seguirà l’eliminazione graduale degli attuali aeromobili e la transizione al nuovo accordo avverrà nel 2025.
L’accordo tra le forze armate norvegesi e SAS si compone di due parti: un accordo di cooperazione per progettare una soluzione basata sull’A320neo e un accordo che copre gli incarichi operativi.
“Siamo onorati che le forze armate norvegesi abbiano selezionato SAS per future missioni di evacuazione, basandosi su diversi anni di incarichi congiunti in tutto il mondo. Sebbene gli aerei attualmente utilizzati ci abbiano servito bene, ora è il momento per la prossima generazione, a basso impatto emission A320neo di continuare questi orgogliosi incarichi insieme al nostro personale altamente qualificato e dedicato. Contribuire al trasporto sicuro dei cittadini in tutto il mondo quando la crisi colpisce è una responsabilità che non prendiamo alla leggera e siamo grati per la fiducia riposta in noi dall’A320neo Norwegian Defense attraverso questo lavoro”, afferma Paul Verhagen, Chief Commercial Officer di SAS.
L’A320neo è un normale aereo passeggeri e – una volta finalizzato il nuovo progetto – potrà essere convertito in un ospedale volante, con attrezzature mediche e letti ospedalieri. L’Airbus A320neo di SAS ha emissioni di CO2 inferiori di circa il 18% rispetto all’aereo che sostituisce. Inoltre, a bordo di questi aerei il rumore è ridotto del 30%, creando un ambiente più favorevole per gli sfollati e l’equipaggio a bordo.
SAS ha una storia di 25 anni di partecipazione a incarichi di evacuazione, con missioni come lo tsunami in Tailandia e missioni di evacuazione dall’Afghanistan, dal campo profughi di Moira e da pazienti ucraini.
Rafforzare la capacità di evacuazione strategica per il futuro
“Con questo accordo, viene rafforzata la capacità di evacuazione e rimpatrio di civili e militari malati o feriti, compresi i pazienti in terapia intensiva, per operazioni nazionali e internazionali, da e verso aeroporti in tutte le parti del mondo”, afferma il Comandante dell’Aeronautica Militare. Organizzazione logistica della difesa norvegese, generale di brigata Anders Jernberg.
Verrà stabilita la capacità per l’utilizzo di due aerei per l’evacuazione sanitaria, oltre alle risorse proprie delle Forze Armate.
“La collaborazione è unica. L’impresa privata e le Forze Armate si uniscono per formare una capacità di difesa totale. Garantire la capacità di effettuare un’evacuazione aerea strategica è importante per le forze armate norvegesi, così come da una prospettiva internazionale e per la società in generale”, afferma il comandante dei servizi medici congiunti delle forze armate norvegesi, generale di brigata Petter Iversen.
I servizi medici congiunti delle forze armate norvegesi svolgono un ruolo chiave nelle operazioni di evacuazione medica, contribuendo con la propria esperienza professionale allo sviluppo di soluzioni per il nuovo velivolo. Hanno inoltre la responsabilità principale della pianificazione, preparazione ed esecuzione dell’evacuazione aerea medica per conto delle forze armate norvegesi, guidate dal quartier generale congiunto norvegese.
Il partner contrattuale è l’Organizzazione norvegese per la logistica della difesa, per conto delle forze armate norvegesi.