
C’e’ aria pesante tra NTSB e Boeing , dove l’ente sulla sicurezza dei trasporti americano sta andando in profondita’ su quanto accaduto nel ciclo produttivo, che con le sue discrepanze ha creato il problema del distacco della mid cabin exit plug al Boeing 737-9 della Alaska Airlines il 5 gennaio scorso.
Da quanto si legge sulla Reuters:
NTSB da tempo era alla ricerca di chi ha compiuto le lavorazioni durante il loop produttivo, ma per due mesi Boeing non e’ stata piu’ di tanto collaborativa, tanto che poi ha fatto perdere la pazienza alla NTSB Chair Jennifer Homendy che ha poi messo al muro il costruttore di aerei americano. Homendy ha detto che Boeing per due mesi non ha rivelato chi ha compiuto le attivita’, in tutto sarebbero 25 le persone coinvolte nelle lavorazioni.
La cosa e’ andata molto in alto sbarcando al Senate Commerce Comittee e ci sarebbero due versioni. Quella di Boeing dice che la cosa e’ stata chiesta solo il 2 marzo. Invece Homendy dice che e’ da due mesi che la cosa sta andando avanti.
NTSB vuole intervistare chi ha fatto le attivita’ nell’ambito del prosieguo dell’azione investigativa sui fatti accaduti.
Quello che emerge e’ una Boeing poco collaborativa.