I nuovi escamotage per aggirare la Commissione UE sulla Concorrenza possono essere due. lo scrive il Corriere.it di stamani in un articolo di Leonard Berberi.

La prima sarebbe una ^manovra forzata” che prevede che Lufthansa abba in mno il 41% , “ma priva del cambio di controllo così da non chiedere l’ok Ue. Per il colosso di Francoforte vorrebbe dire avere due membri su cinque nel cda di Ita e senza nominare il ceo, come previsto dagli accordi siglati a giugno 2023“. Così scrive il Corriere.it

Poi la seconda è scendere al 19,9% e lasciando il MEF ll’80,1% ed in questo modo si può aggirare la UE con l’obbligo di notifica e rilascio dell’autorizzazione.

Infatti se la UE approvasse l’accordo ITA Airways – Lufthansa il Corriere scrive che sarebbe naturale che ricorsi saranno presentati da vari vettori contrari all’operazione e di conseguenza anche questa stuazione porterebbero allo stallo nella prosecuzione dell’operazione.

L’articolo è al link:

https://www.corriere.it/economia/aziende/24_marzo_30/ita-lufthansa-braccio-di-ferro-con-l-ue-l-ipotesi-manovra-forzata-o-i-tedeschi-al-19-9-e9312b1a-ecdb-4570-ac0c-9e9605723xlk.shtml