Nel primo trimestre il fatturato del gruppo è aumentato del 5% a 7,4 miliardi di euro
Il numero dei passeggeri sale a 24 milioni nel primo trimestre
EBIT rettificato nel primo trimestre a -849 milioni di euro
Gli scioperi incidono sugli utili di circa 350 milioni di euro nel primo trimestre
Costi unitari escluso l’impatto dello sciopero inferiori all’anno precedente
Estate con un numero record di destinazioni turistiche e il 16% di prenotazioni in più rispetto allo scorso anno
EBIT rettificato previsto per l’intero anno 2024 di circa 2,2 miliardi di euro

Carsten Spohr, presidente del consiglio di amministrazione e CEO di Deutsche Lufthansa AG:

“Ci lasciamo alle spalle il primo trimestre, caratterizzato soprattutto dagli scioperi, e ci troviamo a un punto di svolta. Abbiamo raggiunto accordi salariali a lungo termine per la maggior parte dei nostri dipendenti. Ciò significa pianificare certezza e chiarezza per i prossimi anni La domanda continua ad essere forte, addirittura nettamente superiore a quella dell’anno scorso. Per questo motivo continuiamo ad ampliare la nostra offerta e stiamo crescendo soprattutto sulle rotte a lungo raggio. I nostri aerei sono già ben riempiti chiaro: sarà un’altra estate molto forte. Sono particolarmente lieto che continuiamo a vedere una tendenza positiva non solo tra i viaggiatori di piacere ma anche d’affari. Ora dedichiamo tutte le nostre energie per espandere ulteriormente le nostre offerte per i clienti premium e garantire puntualità operazioni di volo affidabili.”

Risultati del primo trimestre 2024

Nel primo trimestre del 2024 il Gruppo ha aumentato il proprio fatturato del 5% rispetto all’anno precedente arrivando a 7,4 miliardi di euro (anno precedente: 7,0 miliardi di euro). Il Gruppo Lufthansa ha registrato una perdita operativa (EBIT rettificato) di 849 milioni di euro (anno precedente: -273 milioni di euro). Gli scioperi, sia di diversi gruppi di dipendenti all’interno del Gruppo che di dipendenti dei nostri partner di sistema, hanno avuto un impatto negativo sugli utili di circa 350 milioni di euro. Inoltre, il risultato di Lufthansa Cargo è diminuito ora che il settore logistico è tornato alla normalità dopo l’eccezionale situazione economica legata alla pandemia. Il margine EBIT rettificato è sceso al -11,5% (anno precedente: -3,9%). Il risultato del gruppo è sceso a -734 milioni di euro (anno precedente: -467 milioni di euro).

Numero di passeggeri e sviluppo del traffico

La domanda di viaggi aerei ha continuato a crescere nel primo trimestre dell’anno in corso. Un totale di 24 milioni di passeggeri hanno volato con le compagnie aeree del Gruppo Lufthansa, con un aumento del 12% rispetto all’anno precedente (1° trimestre 2023: 22 milioni). Le compagnie aeree del gruppo hanno ampliato la loro capacità di posti del 12% rispetto all’anno precedente, nonostante le cancellazioni dei voli dovute allo sciopero. Rispetto all’anno pre-crisi 2019, questo valore è stato dell’84%, ovvero circa 5 punti percentuali in meno rispetto a quanto inizialmente previsto. Nonostante il significativo aumento della capacità, il fattore di riempimento è rimasto costantemente elevato a causa della forte domanda. Il coefficiente di carico passeggeri è stato pari al 79,7% ed è quindi al livello dell’anno precedente.

Gli scioperi hanno un impatto negativo significativo sugli utili di Passenger Airlines

I ricavi del Lufthansa Group Passenger Airlines sono aumentati del 7%.
5,6 miliardi di euro nel primo trimestre (anno precedente: 5,2 miliardi di euro). Hanno registrato un EBIT rettificato di -918 milioni di euro (anno precedente: -512 milioni di euro). Gli scioperi hanno avuto un impatto sugli utili di questo settore pari a circa 300 milioni di euro.

I rendimenti sono diminuiti del 2,5% rispetto all’anno precedente, in parte a causa dell’incertezza legata allo sciopero da parte dei clienti e della corrispondente mancanza di prenotazioni last minute costose. I ricavi unitari (RASK) sono diminuiti del 6,3% rispetto all’anno precedente, influenzati anche dai minori ricavi del trasporto merci e dai pagamenti di risarcimento significativamente più alti ai passeggeri a causa dello sciopero.

A causa dello sciopero i costi unitari (CASK) sono aumentati del 2,9% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Al netto degli effetti dello sciopero, tuttavia, sono inferiori dell’1,8% rispetto all’anno precedente, nonostante maggiori spese per onorari, MRO e personale.

A causa delle elevate perdite del marchio principale Lufthansa nel primo trimestre (EBIT rettificato -640 milioni di euro), Lufthansa Airlines ha avviato misure per rafforzare il risultato di quest’anno a breve termine. Tra le altre misure si prevede di ridurre i costi operativi, di fermare nuovi progetti e di valutare la necessità di personale aggiuntivo nei settori amministrativi.

Lufthansa Technik beneficia di un maggiore traffico aereo

La domanda di servizi di manutenzione, riparazione e revisione nonché di altri prodotti Lufthansa Technik è aumentata nel primo trimestre del 2024 a causa dell’andamento positivo dei viaggi aerei. Rispetto all’anno precedente, il fatturato è aumentato del 15% arrivando a 1,8 miliardi di euro (anno precedente: 1,5 miliardi di euro). L’EBIT rettificato è sceso del 14% a 116 milioni di euro (anno precedente: 135 milioni di euro), influenzato dalle interruzioni del lavoro dovute agli scioperi. Escludendo questo effetto, che ha inciso negativamente sugli utili per circa 25 milioni

n euro, gli utili sono in aumento rispetto all’anno precedente.

Nel settore della logistica la capacità è aumentata del 7% grazie all’espansione del traffico aereo e anche il fatturato in tonnellate-chilometro è aumentato del 10%. I rendimenti sono stati inferiori di circa il 25% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, in cui il risultato era stato notevolmente rafforzato dalla forte domanda dovuta alle interruzioni della catena di approvvigionamento e alla carenza di capacità a causa della pandemia. Lufthansa Cargo ha così conseguito un EBIT rettificato di -22 milioni di euro (anno precedente: 151 milioni di euro). Escludendo gli effetti dello sciopero di 25 milioni di euro, il risultato trimestrale è stato leggermente positivo.

Il flusso di cassa libero rettificato positivo riduce ulteriormente il debito netto

A causa del livello costantemente elevato di prenotazioni in entrata, nonostante il risultato operativo negativo, il flusso di cassa operativo è stato di circa 1,3 miliardi di euro. Con 940 milioni di euro gli investimenti netti sono stati inferiori di circa il 10% rispetto all’anno precedente, il che significa che il free cash flow rettificato è stato pari a 305 milioni di euro (anno precedente: 482 milioni di euro).

Il Gruppo ha ulteriormente rafforzato il proprio bilancio nel primo trimestre del 2024. L’indebitamento netto è sceso a 5,5 miliardi di euro rispetto alla fine del 2023 (31 dicembre 2023: 5,7 miliardi di euro) grazie al free cash flow positivo. A causa di un tasso di sconto più elevato, gli obblighi pensionistici netti sono scesi a 2,4 miliardi di euro (31 dicembre 2023: 2,7 miliardi di euro). A fine marzo 2023 la società disponeva di liquidità per un totale di 10,8 miliardi di euro (31 dicembre 2023: 10,5 miliardi di euro). Dopo l’aggiornamento da parte di Moody’s nel primo trimestre, il Gruppo Lufthansa è ora l’unica compagnia aerea europea ad aver ottenuto nuovamente il rating investment grade da tutte e quattro le agenzie del mercato.

Remco Steenbergen, direttore finanziario di Deutsche Lufthansa AG:

“Non possiamo essere soddisfatti del risultato operativo del primo trimestre; i vari scioperi hanno avuto un impatto significativo sul nostro risultato con oltre 350 milioni di euro. Tuttavia, il flusso di cassa è stato positivo grazie alla domanda costantemente elevata di viaggi aerei. Siamo stati anche in grado di rafforzare ulteriormente il nostro bilancio. Nei prossimi mesi lavoreremo intensamente per compensare gli effetti dell’aumento dei costi. Abbiamo adottato ulteriori misure a tal fine, in particolare presso Lufthansa Airlines, che è significativamente colpita dall’aumento delle spese per il personale Rimango quindi convinto che saremo in grado di ottenere uno sviluppo stabile dei costi unitari per l’intero anno senza tenere conto degli scioperi del primo trimestre.”

Le prenotazioni per l’estate sono aumentate del 16% rispetto all’anno precedente

La domanda globale di viaggi aerei rimane forte, in particolare da parte dei viaggiatori privati. L’azienda si aspetta un’altra ottima estate di viaggi. Mai prima d’ora così tante destinazioni turistiche sono state servite dalle compagnie aeree del Gruppo Lufthansa come quest’anno. Le destinazioni estive più gettonate nel 2024 sono ancora una volta Spagna, Portogallo, Italia e Grecia e, per i viaggi a lungo raggio, USA, Giappone e Africa meridionale. Anche quest’anno molti vacanzieri potranno permettersi un biglietto in una delle classi premium. Oltre all’ottima domanda nel segmento dei viaggi privati, anche l’andamento nel segmento dei viaggi d’affari è positivo. Ciò vale in particolare per i voli a lungo raggio. Qui il Gruppo Lufthansa amplia continuamente la sua offerta. Oltre alle rotte tradizionalmente forti del Nord America, quest’anno cresce soprattutto la domanda da parte dei viaggiatori d’affari sulle rotte dell’India e del Giappone.

Complessivamente le prenotazioni per l’orario estivo (da aprile a ottobre) sono aumentate del 16% rispetto all’anno precedente.

Ora gli ospiti possono godersi anche Lufthansa Allegris, la nuova esperienza di viaggio sulle rotte a lungo raggio. Allegris inizierà il servizio di linea regolare il 1° maggio. Il primo Airbus A350-900 equipaggiato con Allegris volerà da Monaco a Vancouver, sulla costa occidentale canadese. La seconda destinazione è Toronto, che nei primi mesi sarà servita in alternanza con Vancouver su voli selezionati. Con gli altri A350 consegnati, la cabina Allegris sarà utilizzata anche sui voli estivi per Chicago e Montreal.

Prospettive finanziarie

Il Gruppo Lufthansa prevede di aumentare la capacità disponibile nel secondo trimestre a circa il 92% del livello pre-crisi. L’aumento sarà quindi inferiore a quanto inizialmente previsto a causa di ulteriori investimenti nella stabilità operativa e del ritardo nelle consegne degli aeromobili. L’azienda prevede un calo anno su anno dei ricavi unitari (RASK) nell’intervallo percentuale basso a una cifra, in parte perché i clienti erano riluttanti a effettuare prenotazioni a breve termine per aprile e, in misura minore, maggio durante le controversie salariali che ora sono stati risolti. Si prevede che i costi unitari (CASK) aumenteranno nell’intervallo percentuale basso a una cifra nel secondo trimestre. L’EBIT rettificato del secondo trimestre sarà quindi ancora inferiore a quello dell’anno precedente. In linea con la minore capacità dei primi due trimestri, il Gruppo Lufthansa prevede ora di raggiungere un livello di capacità pari a circa il 92% di quello pre-crisi per il 2019 (prima: 94%) per l’intero anno 2024.

Nel terzo trimestre la capacità dovrà essere ulteriormente aumentata fino a superare il 95% del livello pre-crisi. Sulla base delle prenotazioni in arrivo, le compagnie aeree del Gruppo si aspettano che i ricavi unitari (RASK) nel terzo trimestre saranno superiori rispetto all’anno precedente.

Nella seconda metà dell’anno si prevede che il risultato operativo del Gruppo sarà superiore a quello dell’anno precedente. Come già comunicato il 15 aprile, l’EBIT rettificato per l’intero anno dovrebbe ora attestarsi a circa 2,2 miliardi di euro (precedente: sviluppo degli utili stabile rispetto a 2,7 miliardi di euro dell’anno precedente). Per le compagnie aeree passeggeri, per l’intero anno è previsto un calo dei ricavi unitari (RASK) nell’intervallo percentuale basso a una cifra e un aumento dei costi unitari (CASK), anch’esso nell’intervallo percentuale basso a una cifra. Escludendo gli effetti degli scioperi del primo trimestre, i costi unitari (CASK) dovrebbero rimanere stabili. Si prevede che il flusso di cassa libero rettificato sarà di almeno 1 miliardo di euro (in precedenza: almeno 1,5 miliardi di euro).

					Jan – Mar 2024		Jan – Mar 2023		Change in %
Revenue and result
Total revenue			€m		7,392		7,017		5
of which traffic revenue			€m		5,903		5,708		3
Adjusted EBIT			€m		-849		-273		-211
Adjusted EBIT margin			%		-11.5		-3.9		-7.6 P.
EBIT			€m		-871		-304		-187
Net profit/loss			€m		-734		-467		-57
Earnings per share			€		-0,61		-0,39		-56
Key balance sheet and cash flow statement figures
Total assets			€m		47,358		44,904		5
Cash flow from operating activities			€m		1,311		1,581		-17
Net capital expenditures			€m		940		1,040		-10
Adjusted free cash flow			€m		305		482		-37
Employees
Employees as of 31 March			number		98,739		112,392		-12