Emirates produce utili nel FY24 per 5,1 miliardi di $

il

Il Gruppo Emirates annuncia i risultati annuali (2023-24)

Il Gruppo registra la migliore performance finanziaria di sempre con un utile record di 5,1 miliardi di dollari (18,7 miliardi di Dirham), in crescita del 71% rispetto all’anno precedente, un fatturato record e un livello record di liquidità.

  • Il fatturato del Gruppo è aumentato del 15%, raggiungendo un nuovo massimo di 37,4 miliardi di dollari (137,3 miliardi di Dirham), grazie alla forte domanda dei clienti in tutte le sue attività.
  • Il Gruppo chiude l’anno con il saldo di cassa più alto di sempre, pari a 12,8 miliardi di dollari (47,1 miliardi di Dirham).
  • Il Gruppo dichiara un dividendo di 1,1 miliardi di dollari (4,0 miliardi di Dirham) al suo proprietario Investment Corporation of Dubai (ICD). 
  • Il Presidente attribuisce la performance record alle politiche progressiste di Dubai e afferma che i profitti consentono ulteriori investimenti in nuovi aerei, strutture e attrezzature, tecnologia, prodotti e servizi e nel personale.

Emirates ha registrato un nuovo profitto record di 4,7 miliardi di dollari (17,2 miliardi di Dirham), con un aumento del 63% rispetto ai 2,9 miliardi di dollari (10,6 miliardi di Dirham) dello scorso anno.

  • I ricavi sono aumentati del 13% a 33 miliardi di dollari (121,2 miliardi di Dirham), grazie all’aumento della capacità della compagnia aerea e al continuo rafforzamento della rete globale e delle partnership.
  • La capacità della compagnia aerea è aumentata del 20% a 57,7 miliardi di ATKM, colmando il divario rispetto ai livelli pre-pandemia.

dnata ha registrato un utile di 0,4 miliardi di dollari (1,4 miliardi di Dirham), in netto miglioramento rispetto all’utile di 90 milioni di dollari (331 milioni di Dirham) dello scorso anno.

  • I ricavi sono aumentati del 29%, raggiungendo un nuovo record di 5,2 miliardi di dollari (19,2 miliardi di Dirham), grazie all’aumento dell’attività di volo dei clienti e della domanda di viaggi nelle sue divisioni commerciali negli Emirati Arabi Uniti e nel resto del mondo. 
  • dnata amplia il portafoglio clienti con nuovi contratti, aggiunge lounge in nuovi mercati globali e investe in nuove attrezzature e tecnologie per migliorare le operazioni e i servizi.

Il Gruppo Emirates ha pubblicato oggi il suo rapporto annuale 2023-24, in cui annuncia il raggiungimento di un record nei profitti, ricavi e saldo di cassa.

Nel 2023-24, sia Emirates che dnata hanno registrato un significativo aumento dei profitti e dei ricavi, grazie all’espansione delle operazioni del Gruppo in tutto il mondo per soddisfare la forte domanda dei clienti per i suoi prodotti e servizi di alta qualità.

Per l’anno finanziario conclusosi il 31 marzo 2024, il Gruppo Emirates ha registrato un utile record di 5,1 miliardi di dollari (18,7 miliardi di Dirham), con un aumento del 71% rispetto all’utile di 3 miliardi di dollari (10,9 miliardi di dirham) dello scorso anno. Il fatturato del Gruppo è stato di 37,4 miliardi di dollari (137,3 miliardi di Dirham), con un aumento del 15% rispetto ai risultati dello scorso anno. Il saldo di cassa del Gruppo è stato di 12,8 miliardi di dollari (47,1 miliardi di Dirham), il più alto mai registrato, con un aumento dell’11% rispetto allo scorso anno.  

I profitti combinati del Gruppo degli ultimi 2 anni, pari a 29,6 miliardi di dirham, superano le perdite dovute alla pandemia di 25,9 miliardi di dirham nel periodo 2020-2022.

Sua Altezza lo Sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum, Presidente e Chief Executive della compagnia aerea e del Gruppo Emirates, ha dichiarato: “Il Gruppo Emirates ha ancora una volta alzato l’asticella per realizzare una nuova performance record. Nel corso dell’anno abbiamo assistito a un’elevata domanda di trasporto aereo e di servizi legati ai viaggi in tutto il mondo e, poiché siamo stati in grado di muoverci rapidamente per offrire ciò che i clienti desiderano, abbiamo ottenuto risultati straordinari. Stiamo raccogliendo i frutti di anni di investimenti continui nei nostri prodotti e servizi, nella creazione di solide partnership e nelle capacità del nostro talentuoso personale. Un enorme merito va anche ai leader visionari degli Emirati Arabi Uniti, in particolare a Sua Altezza lo Sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Vicepresidente e Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti e Sovrano di Dubai. È grazie alla loro leadership e alle politiche progressiste della nazione che il Gruppo Emirates è in grado di prosperare. Sia Emirates che dnata hanno creato modelli di business di successo sfruttando i vantaggi unici di Dubai, generando a loro volta un enorme valore per la città e per le comunità che servono in tutto il mondo”.

Sua Altezza lo Sceicco Ahmed ha aggiunto: “L’eccellente situazione finanziaria del Gruppo ci pone oggi in una posizione di forza per la crescita e il successo futuri. Ci permette di investire per offrire prodotti e servizi ancora migliori e più valore ai nostri clienti e stakeholder”.

Molti progetti importanti sono già in corso, tra cui: un programma multimiliardario di rinnovo della flotta di aeromobili e delle cabine; nuove capacità di catering, cargo e assistenza a terra; tecnologie avanzate a supporto delle operazioni del Gruppo; ampliamento dei programmi di formazione e sviluppo del personale; iniziative per portare avanti il programma di sostenibilità del Gruppo.

Nel 2023-24, il Gruppo ha investito collettivamente 2,4 miliardi di dollari (8,8 miliardi di Dirham) in nuovi aeromobili, strutture, attrezzature, società e tecnologie all’avanguardia per sostenere i suoi piani di crescita.

La forza lavoro totale del Gruppo è cresciuta del 10%, raggiungendo i 112.406 dipendenti, la dimensione più grande di sempre, in quanto Emirates e dnata hanno continuato le attività di reclutamento in tutto il mondo per sostenere le operazioni in espansione e rafforzare le capacità future.

Nel corso del 2023-24, il Gruppo ha compiuto passi significativi nel suo percorso di sostenibilità, mettendo in atto numerose iniziative incentrate sull’ambiente, sulle persone, sui clienti e sulle comunità.

I temi ambientali sono stati al centro dell’agenda durante l’anno, in quanto gli Emirati Arabi Uniti hanno ospitato la più grande conferenza mondiale sull’azione per il clima, la COP28, a Dubai.

Nel 2023-24, per la prima volta, Emirates ha firmato nuovi accordi di fornitura di carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) nel suo hub di Dubai, oltre che ad Amsterdam e Singapore. La compagnia aerea ha effettuato il primo volo dimostrativo dell’A380 utilizzando il 100% di SAF in un motore, raccogliendo dati a sostegno degli sforzi del settore per consentire un futuro di voli al 100% SAF.

Riconoscendo che oggi le compagnie aeree dispongono di poche soluzioni praticabili per ridurre significativamente le emissioni di carbonio, Emirates ha istituito un fondo di 200 milioni di dollari per sostenere progetti di ricerca e sviluppo incentrati sulla riduzione dell’impatto dei combustibili fossili nell’aviazione commerciale. L’azienda è inoltre diventata ente fondatore di Air-CRAFT, un consorzio di ricerca con sede negli Emirati Arabi Uniti per i carburanti rinnovabili e avanzati per l’aviazione, e ha aderito a The Solent Cluster, un’iniziativa britannica incentrata sulla produzione di carburanti a basse emissioni di carbonio per una serie di settori, tra cui l’aviazione.

dnata ha continuato a investire e a introdurre più veicoli elettrici e ibridi nella sua flotta globale di attrezzature di supporto a terra (GSE), aggiungendo nuovi carrelli per i bagagli, caricatori di merci e carrelli pushback alle sue operazioni negli Stati Uniti. Inoltre, in Italiaha convertito e rinnovato i carrelli GSE alimentati a diesel per farli funzionare con olio vegetale idrogenato ed energia elettrica. Le attività di dnata negli Emirati Arabi Uniti, tra cui dnata logistics, Arabian Adventures, Alpha Flight Services e City Sightseeing Worldwide, sono passate al biocarburante per la loro flotta di veicoli a terra.

Nel corso dell’anno, dnata è stato il primo fornitore di servizi aerei combinati a ricevere la certificazione di gestione ambientale dell’International Air Transport Association (IEnvA) per il suo impegno verso la sostenibilità in tutte le sue attività negli Emirati Arabi Uniti; ed Emirates ha ottenuto le certificazioni IEnvA Stage One e il modulo IEnvA Illegal Wildlife Trade, per i suoi sforzi nella gestione ambientale e nella lotta al traffico di animali selvatici.

Il Gruppo ha aumentato gli investimenti nella formazione delle persone, lanciando un programma completo di apprendimento per la sua forza lavoro in collaborazione con le migliori università e i principali partner industriali. È stato istituito un Consiglio per l’equilibrio di genere per sostenere e promuovere l’uguaglianza di genere all’interno del Gruppo.

Il Gruppo Emirates ha ampliato il suo reporting ESG nell’ultimo rapporto 2023-24 e sta adottando alcuni aspetti degli standard GRI (Global Reporting Initiative). Ha in programma di evolvere il suo reporting per soddisfare i requisiti ISSB e CSRD nei prossimi anni[1].

Lo sceicco Ahmed ha dichiarato: “Entriamo nel nostro anno finanziario 2024-25 con solide basi per una crescita continua. Emirates riceverà 10 nuovi aeromobili A350 nel 2024-25, che andranno ad arricchire la nostra flotta e a sostenere la prossima fase di crescita del suo network. dnata continuerà a sfruttare le sinergie e a espandersi tra le sue divisioni di business per far crescere la sua presenza e le sue capacità. Parallelamente, stiamo investendo risorse per ridurre al minimo il nostro impatto ambientale, accrescere il nostro personale, prenderci cura dei nostri clienti e delle comunità che serviamo”.

“Le prospettive di business sono positive e ci aspettiamo che la domanda di trasporto aereo e di viaggi da parte dei clienti rimanga forte nei prossimi mesi. Come sempre, terremo sotto controllo i costi e i fattori esterni come il prezzo del petrolio, le fluttuazioni valutarie e i contesti volatili causati da cambiamenti socio-politici. Il nostro modello di business è già stato messo alla prova in passato, e sono fiducioso nella nostra resilienza e capacità di rispondere rapidamente alle opportunità e alle sfide”.

ha aggiunto“Guardando al futuro, il governo di Dubai ha annunciato l’avvio della prossima fase di espansione dell’aeroporto internazionale Al Maktoum, che sarà il nuovo hub per le operazioni di Emirates e dnata. Questo investimento di 35 miliardi di dollari (128 miliardi di Dirham) amplierà e migliorerà in modo significativo l’infrastruttura di Dubai per l’aviazione e la logistica, sostenendo la crescita della città e quella di Emirates e dnata”.

Le performance di Emirates

La capacità totale di passeggeri e merci di Emirates è aumentata del 20% a 57,7 miliardi di ATKM[2] nel 2023-24, recuperando quasi ai livelli pre-pandemia.

Con l’obiettivo di fornire ai clienti più opzioni di connessione, nel 2023, Emirates ha riavviato i servizi per Tokyo Haneda; ha aggiunto capacità a 29 destinazioni e ha lanciato nuovi voli giornalieri per Montréal, in Canada. Emirates ha inoltre siglato accordi di codeshare e interlinea con 11 nuove compagnie aeree partner, estendendo ulteriormente la portata della sua rete. Al 31 marzo 2024, la rete Emirates comprendeva 151 destinazioni in sei continenti, comprese 10 città servite solo dalla sua flotta cargo.

Quest’anno Emirates ha portato il suo A380 di punta e il popolare prodotto Premium Economy in un numero ancora maggiore di città, mentre altri 16 aerei sono usciti dal suo programma da 2 miliardi di dollari che prevede l’ammodernamento delle cabine, completamente rinnovate con gli ultimi prodotti distintivi della compagnia aerea. Al 31 marzo 2024, l’A380 di Emirates serviva 49 destinazioni e i clienti potevano vivere l’esperienza Premium Economy di Emirates da e per 15 città in tutto il mondo.

Il numero totale della flotta alla fine di marzo era di 260 unità, con un’età media della flotta di 10,1 anni.

Il portfolio ordini di Emirates ammonta a 310 aeromobili, dopo aver annunciato al Dubai Airshow del 2023 ordini per un valore complessivo di 58 miliardi di dollari, per l’acquisto di 110 unità aggiuntive di Boeing 777, 787 e Airbus A350. Questi aeromobili a fusoliera larga di nuova generazione sostituiranno i jet più vecchi e supporteranno la crescita della flotta, in linea con l’impegno di lunga data della compagnia aerea di pilotare aeromobili moderni, efficienti e in grado di offrire ai clienti i più recenti comfort e le migliori esperienze di volo.

Con una maggiore implementazione della capacità e una forte domanda in tutti i mercati, i ricavi totali di Emirates per l’anno finanziario sono aumentati del 13% a 33 miliardi di dollari (121,2 miliardi di Dirham). Le fluttuazioni e le svalutazioni valutarie in alcuni dei principali mercati della compagnia aerea, in particolare la rupia pakistana, la sterlina egiziana e la rupia indiana, hanno avuto un impatto negativo sulla redditività della compagnia aerea per 600 milioni di dollari (2,0 miliardi di Dirham).

Nel 2023-24, la compagnia aerea ha registrato un flusso di cassa operativo di 10,3 miliardi di dollari (37,6 miliardi di Dirham), che hanno permesso di sostenere i suoi forti risultati commerciali e consentito alla compagnia aerea di far crescere il business in futuro.

costi operativi totali sono aumentati dell’8% rispetto allo scorso anno finanziario. Il costo di proprietà (deprezzamento e ammortamento) e il costo del carburante sono stati i due principali componenti di costo della compagnia aerea nel 2023-24, seguiti dal costo del personale. Il carburante ha rappresentato il 34% dei costi operativi rispetto al 36% nel 2022-23. La spesa del carburante della compagnia aerea è leggermente aumentata a 9,3 miliardi di dollari (34,2 miliardi di Dirham) rispetto ai 9,2 miliardi di dollari (33,7 miliardi di Dirham) dell’anno precedente, con un aumento maggiore del 24% dovuto all’aumento dei voli bilanciato da un prezzo medio del carburante inferiore (-18%) compresi gli utili di copertura.

Spinta dalla grande richiesta di viaggi in tutti i segmenti di clientela, dalla forza della sua rete globale e dall’attrattiva dei suoi prodotti, la compagnia aerea ha raggiunto un nuovo profitto record di 4,7 miliardi di dollari (17,2 miliardi di Dirham), superando i 2,9 miliardi di dollari (10,6 miliardi di Dirham) dello scorso anno, con un margine di profittoeccezionale del 14,2%, che segna la migliore performance nella storia della compagnia aerea.

Emirates ha trasportato 51,9 milioni di passeggeri (+19%) nel 2023-24, con una capacità di posti in aumento del 21%. La compagnia aerea riporta un Passenger Seat Factor del 79,9%, in aumento rispetto al 79,5% dell’anno scorso. Il Passenger yield è diminuito del 2% a 36,6 fils (10,0 centesimi di dollaro) per Revenue Passenger Kilometer (RPKM), a causa di un cambiamento nel mix di cabine e rotte, tariffe e valuta.

Emirates ha continuato a investire nella fornitura di esperienze per il cliente sempre migliori. Durante l’anno, ha investito 30 milioni di Dirham per potenziare le sue lounge Emirates dedicate, riaprendo strutture rinnovate per servire clienti premium e frequent flyer a Brisbane, Dusseldorf, Francoforte, Amburgo, Hong Kong, Johannesburg, Manchester e Monaco. Emirates ha ripristinato il suo esclusivo servizio Chauffeur Drive in 82 città della sua rete e ha introdotto questa offerta gratuita ai clienti premium in Indonesia, Marocco e Turchia.

La compagnia aerea ha inoltre implementato una serie di miglioramenti a bordo dai menu, ai servizi e ai contenuti di intrattenimento, tra cui il lancio di abbigliamento di bordo gratuito e la prenotazione dei pasti in Business Class.

Nel 2023-24, Emirates SkyCargo ha confermato la sua posizione nella logistica e nel commercio aereo globale, trasportando 2,2 milioni di tonnellate di merci in tutto il mondo, in crescita del 18% rispetto all’anno precedente, poiché l’aumento delle operazioni passeggeri ha ampliato la capacità di carico disponibile e il noleggio di tre aerei cargo 747 nel corso dell’anno ha sbloccato la capacità immediata di servire la domanda sulle rotte più trafficate. Ciò riflette l’elevata domanda dei clienti per le sue soluzioni logistiche specialistiche, la portata e la connettività della rete globale di Emirates, le capacità di hub mare-aria di livello mondiale di Dubai e i frutti dei continui investimenti di Emirates SkyCargo in tecnologia digitale, infrastrutture e prodotti.

Nonostante le continue sfide nella logistica globale, la divisione cargo ha registrato un fatturato solido di 3,7 miliardi di dollari (13,6 miliardi di Dirham), contribuendo per l’11% alle entrate totali della compagnia aerea. La resa del carico per tonnellata di trasporto per chilometro (FTKM) è diminuita del 32%, tornando ai livelli di mercato pre-pandemia.

Nel corso dell’anno, Emirates SkyCargo ha lanciato Emirates Vital ed Emirates Medical Devices, due soluzioni cargo appositamente realizzate per soddisfare le esigenze specifiche del settore delle scienze della vita e della sanità. Ha inoltre lanciato Emirates Delivers in Kuwait per mettere in contatto gli acquirenti di quel Paese con i marchi di e-commerce nel Regno Unito, negli Stati Uniti e negli Emirati Arabi Uniti. Emirates Delivers è pronta a crescere in modo significativo nei prossimi anni, concentrandosi sui mercati scarsamente serviti da soluzioni di consegna business-to-consumer.

Alla fine del 2023-24, la flotta cargo totale di Emirates SkyCargo ammontava a 11 Boeing 777F. La divisione cargo prevede la consegna dei suoi 5 Boeing 777F aggiuntivi ordinati a partire dalla metà del 2024.

Tra le società e filiali del Gruppo Emirates, Emirates Flight Catering e MMI/Emirates Leisure Retail (ELR) hanno riportato risultati notevoli nel 2023-24.

Emirates Flight Catering ha registrato ricavi record di 264 milioni di dollari (970 milioni di Dirham) dai suoi clienti esterni, grazie alla crescita del traffico negli aeroporti di Dubai. Ha fornito 76,9 milioni di pasti ai clienti delle compagnie aeree, il 19% in più rispetto all’anno precedente, e ha visto una crescente domanda per le sue altre attività ausiliarie, tra cui Linencraft, la sua lavanderia che serve principalmente i clienti delle compagnie aeree e del settore alberghiero.

I ricavi di MMI/ELR sono aumentati del 18% a 796 milioni di dollari (2,9 miliardi di Dirham), poiché sono state ampliate le operazioni negli Emirati Arabi Uniti per soddisfare la crescente domanda all’ingrosso e al dettaglio guidata dal settore turistico in forte espansione. ELR ha registrato una crescita record delle vendite a livello globale, con un forte contributo dai mercati chiave degli Emirati Arabi Uniti, degli Stati Uniti e dell’Australia.

I ricavi del portafoglio alberghiero di Emirates rispetto allo scorso anno sono diminuiti del 2% a 180 milioni di dollari (660 milioni di Dirham), come risposta alla chiusura temporanea del resort di Wolgan Valley in Australia.

Con un altro anno di ottime prestazioni, Emirates ha continuato a rispettare tutti i suoi obblighi di pagamento regolari relativi agli aeromobili e ha rimborsato ulteriori 596 milioni di dollari (2,2 miliardi di Dirham) dai 4,8 miliardi di dollari (17,5 miliardi di Dirham) presi in prestito durante la crisi COVID-19. Ciò ha sostanzialmente ridotto il suo profilo debitorio complessivo e pone la compagnia aerea su una solida base per finanziare la sua crescita futura e il nuovo programma di acquisizione della flotta.

In risposta alle sfide poste dalla volatilità del prezzo del carburante durante l’anno finanziario, Emirates ha implementato semplici forward e opzioni su diversi prodotti come il Brent e il carburante per aerei per ridurre i costi dell’anno in corso e garantire significativi volumi di copertura futuri. Inoltre, ha ampiamente mitigato l’impatto del regime di tassi di interesse più elevati sui risultati con una gestione efficace dell’esposizione netta. Emirates ha continuato con il suo approccio equilibrato alla gestione del rischio di cambio attraverso l’uso di opzioni valutarie, contratti a termine e coperture naturali. L’approccio metodico ha consentito una migliore prevedibilità dei flussi di cassa rispetto ai movimenti volatili del mercato, rafforzando così la stabilità finanziaria.

Emirates ha chiuso l’anno finanziario con il livello di liquidità più alto di sempre pari a 11,7 miliardi di dollari (42,9 miliardi di Dirham), superiore del 15% rispetto al 31 marzo 2023.

La performance di dnata

Nel 2023-24, dnata ha aumentato gli utili del 330% a 387 milioni di dollari (1,4 miliardi di Dirham), registrando solidi risultati in tutte le sue divisioni.

ricavi totali di dnata sono aumentati del 29%, raggiungendo un nuovo record di 5,2 miliardi di dollari (19,2 miliardi di Dirham), grazie all’aumento dell’attività di volo e di viaggio in tutto il mondo. Le attività internazionali di dnata rappresentano il 75% dei suoi ricavi, con un aumento del 3% rispetto all’anno precedente. Nel corso dell’anno, dnata si è aggiudicata nuovi contratti con i clienti in tutte le sue divisioni e ha lavorato a stretto contatto con i suoi clienti per sostenere l’aumento dell’attività di volo e della domanda di viaggi, soprattutto nei suoi mercati principali: Australia, Europa, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Stati Uniti.  

Per gettare le basi della crescita futura, gli investimenti di dnata nel 2023-24 sono stati pari a 126 milioni di dollari (464 milioni di Dirham). Tra gli investimenti più significativi effettuati nel corso dell’anno figurano: nuove attrezzature di supporto a terra elettriche e ibride per le operazioni aeroportuali, nell’ambito della strategia ambientale, e l’espansione delle operazioni di marhaba in Italia, nelle Filippine e negli Emirati Arabi Uniti.

Nel 2023-24, i costi operativi di dnata sono aumentati del 22%, raggiungendo i 4,8 miliardi di dollari (17,8 miliardi di Dirham), in linea con l’espansione delle attività nelle divisioni “Operazioni aeroportuali”, “Ristorazione e vendita al dettaglio” e “Viaggi”, nonché con la continua pressione inflazionistica in tutti i mercati, soprattutto per quanto riguarda la manodopera e l’approvvigionamento alimentare.

Il saldo di cassa di dnata è diminuito di 958 milioni di dirham, attestandosi a 1,1 miliardi di dollari (4,2 miliardi di Dirham), principalmente a causa del pagamento di 545 milioni di dollari (2 miliardi di Dirham) di dividendi alla società proprietaria, ICD, oltre al finanziamento degli investimenti e al rimborso del debito. L’attività ha registrato un flusso di cassa operativo positivo di 507 milioni di dollari (1,9 miliardi di Dirham) nel 2023-24, a testimonianza del sostanziale miglioramento dei ricavi.

ricavi delle operazioni aeroportuali di dnata, che comprendono l’assistenza a terra e le merci, sono aumentati a 2,4 miliardi di dollari (8,8 miliardi di Dirham).

Il numero di turni di aeromobili gestiti da dnata a livello globale è cresciuto del 9% fino a 778.026; e le merci gestite sono aumentate del 5% fino a 2,9 milioni di tonnellate, grazie ai nuovi contratti vinti e all’aumento dell’attività di volo da parte delle compagnie aeree clienti di dnata in tutti i mercati.

Nel periodo 2023-24, dnata ha continuato a investire in infrastrutture e nelle più recenti tecnologie per rispondere alle esigenze dei clienti. Ha integrato droni autonomi nelle sue operazioni negli Emirati Arabi Uniti, ha implementato soluzioni basate sull’intelligenza artificiale a Singapore e ha continuato a implementare One Cargo, il suo sistema avanzato di gestione delle merci a livello globale. dnata ha anche annunciato che espanderà le sue operazioni nell’aeroporto di Roma Fiumicino, dove la sua controllata di maggioranza, Airport Handling, ha ottenuto una licenza di sette anni per l’assistenza a terra. Per sostenere questa nuova operazione, dnata investirà 20 milioni di euro in nuove e avanzate attrezzature di terra.

Il settore Catering & Retail di dnata ha rappresentato 1,8 miliardi di dollari (6,5 miliardi di Dirham) del fatturato di dnata, con un incremento del 35%. L’attività di inflight catering ha fornito 123 milioni di pasti ai clienti delle compagnie aeree, con un aumento del 10% rispetto allo scorso anno, grazie al ripristino e all’ampliamento delle operazioni di volo da parte dei clienti delle compagnie aeree di tutto il mondo.

La divisione ha ampliato la sua base di clienti nei mercati chiave con importanti contratti vinti nel 2023-24, tra cui: Sri Lankan Airlines e Turkish Airlines in Australia (Sydney e Melbourne), China Airlines nella Repubblica Ceca (Praga), JetBlue in Irlanda (Dublino), Biman Bangladeshi Airlines in Italia (Roma Fiumicino), Royal Jordanian nel Regno Unito (Londra Stansted) ed Etihad Airways negli Stati Uniti (Boston). Inoltre, ha ampliato la sua rete di vendita al dettaglio negli aeroporti con nuovi punti vendita F&B all’aeroporto internazionale Henri Coandă di Bucarest in Romania e all’aeroporto di Sharjah negli Emirati Arabi Uniti.

ricavi della divisione Travel Services di dnata sono cresciuti del 48% raggiungendo 951 milioni di dollari (3,5 miliardi di Dirham), con un forte contributo di Destination Asia, la sua attività di gestione delle destinazioni in Asia, e di Imagine Cruising, un’attività di vacanze in crociera di cui dnata ha acquisito la maggioranza. Il valore totale delle transazioni (TTV) dei servizi di viaggio venduti è aumentato del 27%, raggiungendo i 2,4 miliardi di dollari (8,9 miliardi di Dirham), riflettendo la capacità della divisione di offrire prodotti pertinenti per soddisfare la forte domanda nei segmenti di viaggio B2B e B2C a livello globale.

Nel 2023-24, la divisione viaggi di dnata ha stretto accordi con nuovi enti turistici, marchi dell’ospitalità e altri partner per espandere il proprio portafoglio di prodotti, servizi e soluzioni di viaggio. Questo include una partnership strategica con AMEX GBT che ha raddoppiato le dimensioni del suo business di viaggi aziendali in Medio Oriente.

L’intero Annual Report 2023-24 del Gruppo Emirates – che comprende Emirates, dnata e le loro sussidiarie – è disponibile all’indirizzo: www.theemiratesgroup.com/annualreport

-FINE-

I dati in US$ sono convertiti a 1US$ = 3,67dirham e si basano sui dati in dirham arrotondati in milioni.

Emirates

Emirates opera con orgoglio nel mercato italiano da oltre 30 anni. Attualmente collega l’Italia, dagli aeroporti di Roma, Milano, Venezia e Bologna, al suo hub internazionale di Dubai, dal quale si raggiungono 140 destinazioni nel mondo. 

La storia di Emirates inizia nel 1985, quando la compagnia ha avviato le operazioni con solo due aeromobili. Oggi Emirates vola con le flotte più grandi al mondo di Airbus A380 e Boeing 777, offrendo ai propri clienti tutti i comfort dei più recenti ed efficienti aeromobili a fusoliera larga. La compagnia aerea è stata premiata con il “World Class Award” per la sicurezza, il benessere, la sostenibilità, il servizio e l’inclusione ai premi APEX 2023. Emirates ha continuato a ottenere ulteriori riconoscimenti come i premi “5 Star Global Official Airline Rating” e “Passenger Choice Award for Best Global Entertainment”. Ha inoltre vinto due riconoscimenti ai premi ULTRAs 2022, tra cui i premi come “Migliore compagnia aerea del mondo” e “Migliore compagnia aerea del Medio Oriente”.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.